L’attestazione di idoneità abitativa viene rilasciata ai fini del ricongiungimento famigliare per i cittadini stranieri, del rilascio/rinnovo del permesso di soggiorno e dell’inserimento nel mercato del lavoro. Indica il numero massimo di persone che possono risiedere nell’alloggio, di proprietà o in locazione, del richiedente.
Come accedere al servizio
La richiesta deve essere inoltrata, indicando obbligatoriamente il motivo della richiesta e gli estremi catastali dell’alloggio, su apposita modulistica, disponibile presso l’U.R.P. o scaricabile qui di seguito. Si prega di prestare attenzione ed utilizzare la modulistica aggiornata.
In data 8 luglio 2010 la Giunta Comunale con atto n. 208 ha stabilito che le richieste di attestazione di idoneità abitativa, prima della presentazione all’Ufficio Protocollo, vengano preventivamente sottoposte alla verifica della documentazione necessaria da parte dell’ufficio Urbanistica, al pagamento dei diritti di segreteria pari ad € 12.00 e all’apposizione della prima marca da bollo da € 16.00, previo appuntamento da fissarsi al n. 02/9278276.
Al modulo di richiesta dovra’ essere allegata la documentazione, in copia fotostatica, elencata sullo stesso.
Ricevuta la richiesta, l’Ufficio Urbanistica avvia l’istruttoria e, nei 30 giorni successivi, rilascia il certificato stesso.
Per le modalita’ utilizzate dall’ufficio per la definizione degli spazi che concorrono alla determinazione della superficie dell’alloggio andra’ fatto riferimento all’atto del Dirigente del Settore Infrastrutture e Urbanistica – Edilizia Privata n. 593 del 10 giugno 2020 avente ad oggetto: ” Metodologia per la determinazione della superficie dell’alloggio interessato dal rilascio dell’attestazione di idoneita’ abitativa ai sensi della L. 94 del 15 luglio 2009″.
Che cosa occorre per il ritiro
Una marca da bollo da Euro 16,00 (la seconda, da applicarsi all’attestazione stessa)
Normativa di riferimento
D.G.R. 3 agosto 2000 – n. 7/936
D.Lgs. 25 luglio 1998 – n. 286 art. 29
L. 15 luglio 2009 – n. 94
Autorita’ a cui ricorrere
Entro 60 giorni Tribunale Amministrativo Regionale (T.A.R.) Lombardia.