Il Comune classifica il proprio territorio in sei classi di destinazioni d'uso, per ciascuna delle quali vengono fissati i limiti massimi di livello sonoro consentito.
A tutti i cittadini
Il Comune classifica il proprio territorio in sei classi di destinazioni d’uso, per ciascuna delle quali vengono fissati i limiti massimi di livello sonoro consentito, come disciplinato dal vigente Regolamento per la disciplina delle attività rumorose approvato con Deliberazione di Consiglio Comunale n 73 del 26/06/2009.
Le attività temporanee che comportano l’impiego di macchinari o impianti rumorosi e che prevedono il superamento dei limiti acustici vigenti nella zona in cui ricade l’area di interesse (ai sensi dell’art. 1 comma 4 del D.P.C.M. 01/03/1991, dell’art. 6 comma 1 lettera h della Legge 447/95 e dell’art. 8 della L.R. 13/01) possono essere autorizzate in deroga alle disposizioni vigenti sui limiti di rumorosità, proprio in considerazione della loro occasionalità, secondo quanto disciplinato dal Titolo III del Regolamento per la disciplina delle attività rumorose.
Tali attività sono: cantieri, luna-park, circhi, manifestazioni musicali, teatrali e sportive, manifestazioni popolari, spettacoli in luoghi pubblici o aperti al pubblico altre attività con carattere temporaneo.
Le autorizzazioni in deroga possono seguire le procedure amministrative diversificate di seguito descritte:
Tutto il territorio comunale
La domanda di autorizzazione in deroga ai limiti di rumorosità, completa della documentazione elencata nella modulistica di riferimento, dovranno essere presentate:
L'istanza può essere presentata dal legale rappresentante o titolare della ditta responsabile del cantiere o dell'associazione/ente che organizza l'evento.
Nella domanda devono essere specificate le generalità e i dati fiscali del richiedente, il tipo di attività, il luogo e il periodo di durata del cantiere o della manifestazione.
È fondamentale inserire un numero di telefono per essere ricontattati nel caso vi sia bisogno di integrazioni/correzioni, etc..
Il Piano di azzonamento acustico è disponibile negli allegati.
Occorre allegare:
Il rilascio dell'autorizzazione.
Per le procedure semplificate (DIA) il procedimento si conduce normalmente in 15 giorni dalla data di presentazione della domanda, la salva la richiesta di integrazioni nel caso la documentazione prodotta non sia corretta o sia insufficiente. L'atto è soggetto a silenzio assenso.
Per le procedure ordinarie il procedimento si conclude normalmente entro 45 giorni dalla data di presentazione, salva la richiesta di integrazioni nel caso la documentazione prodotta non sia corretta o sia insufficiente. L'atto non è soggetto a silenzio assenso.
Per le procedure semplificate (DIA) non vi sono costi.
Per le procedure ordinarie € 16,00 per marca da bollo da apporre sulla domanda e € 16,00 per marca da bollo da apporre sull’autorizzazione, a meno che il soggetto richiedente non sia una ONLUS o assimilabile; in tal caso non vi sono costi.
Sono autorizzate in deroga ai limiti della classificazione acustica del territorio le attività rumorose temporanee inerenti i servizi di pubblica utilità, quali igiene del suolo, spazzamento, raccolta e compattamento dei rifiuti solidi urbani e manutenzione delle aree verdi a uso pubblico nonchè i lavori urgenti e improrogabili inerenti la messa in sicurezza di situazioni pericolose per la pubblica incolumità o per il ripristino di servizi essenziali;
Ufficio Ecologia
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Per l’inosservanza delle norme in materia di inquinamento acustico si applicano le sanzioni amministrative previste all’articolo 10 della Legge 447/95, ovvero:
Sono fatte salve le sanzioni penali previste dagli artt. 659 e 660 del C.P. e quanto previsto dall’art. 650 C.P.
UFFICIO