Casella di posta elettronica certificata

La posta elettronica certificata (Pec) è una tipologia particolare di posta elettronica che ha lo stesso valore legale di una raccomandata postale con avviso di ricevimento e che garantisce la trasmissione sicura del messaggio, sempre che gli scambi avvengano tra due indirizzi di posta elettronica certificata.

Il Comune di Cernusco sul Naviglio mette a disposizione le caselle di posta elettronica certificata istituzionale:

comune.cernuscosulnaviglio@pec.regione.lombardia.it

 

suap.cernuscosn@pec.regione.lombardia.it  (dedicato esclusivamente alla presentazione delle dichiarazioni e istanze destinate allo Sportello unico attività produttive ed edilizie).

 

 

Quindi la Pec, per il suo carattere di ufficialità, deve essere utilizzata per la trasmissione di dichiarazioni, istanze, documenti, che saranno poi registrati dal Protocollo generale dell’Ente (Area organizzativa omogenea Comune di Cernusco sul Naviglio).

Le caselle Pec del Comune ricevono mail inviate da caselle Pec.

I documenti trasmessi devono essere prodotti in formati stabili, completi, leggibili e non compressi, non devono contenere codice eseguibile, macroistruzioni e link (ad esempio, collegamenti a siti internet).

Sono pertanto accettati documenti in formato pdf, preferibilmente pdf/A, e anche txt, rtf, xml, jpg, tiff. I documenti trasmessi in formati diversi (a esempio, doc, xls, zip, rar, eml) verranno di norma rifiutati.

I file trasmessi devono avere una dimensione complessiva inferiore a 15 MB

Il messaggio di trasmissione non deve avere contenuti informativi/dichiarativi di carattere amministrativo, né inglobare nel testo il contenuto di lettere, note, atti eccetera, che devono costituire documenti autonomi da inviare come file allegati.

A ogni messaggio Pec deve corrispondere un documento principale e gli eventuali relativi allegati: a esempio un soggetto che intenda partecipare a due bandi di gara deve inviare due messaggi di Pec distinti, uno per ogni domanda di partecipazione.

La Pec non deve essere utilizzata per la trasmissione di comunicazioni non ufficiali/istituzionali (a esempio, materiale pubblicitario, cataloghi, inviti, generiche richieste di informazioni, eccetera).

Per evitare possibili criticità tecniche è opportuno non trasmettere messaggi Pec tramite reinvio/forward, ma effettuare un invio diretto.

Qualora i messaggi Pec ricevuti presentino caratteristiche che, in base al Manuale di gestione, ne impediscano la protocollazione, al mittente è trasmesso un messaggio di eccezione con l’indicazione della causale della non accettazione. È quindi importante leggere tale messaggio per poter provvedere a un nuovo invio corretto.

ATTENZIONE

Il sistema di Pec del Comune è configurato per accettare solo messaggi provenienti da altre caselle di posta elettronica certificata. Chi disponesse solo di un accesso alla normale posta elettronica è pregato di scrivere al Comune agli indirizzi istituzionali pubblicati sul sito www.comune.cernuscosulnaviglio.mi.it.

 

Le istanze e le dichiarazioni trasmesse per via telematica agli indirizzi istituzionali devono ritenersi valide a tutti gli effetti di legge qualora:

  • siano regolarmente sottoscritte con firma elettronica/digitale dotata di certificato valido rilasciato da un certificatore accreditato;
  • l’autore del documento sia identificato dal sistema informatico con l’uso della carta d’identità elettronica o della Carta Regionale dei Servizi (CRS), l’identità SPID (Sistema Pubblico dell’Identità Digitale) oppure attraverso altri strumenti informatici messi a disposizione dall’Ente, che consentano l’individuazione certa del soggetto richiedente;
  • si tratti di istanze o dichiarazioni sostitutive di atto di notorietà trasmesse secondo le modalità di cui all’articolo 38 comma 3 del DPR 445/2000 (ovvero sottoscritte e presentate unitamente a copia fotostatica di un documento di identità).

Al di fuori delle predette ipotesi, le comunicazioni di posta elettronica che pervengono agli indirizzi degli uffici sono valutate in ragione della loro rispondenza a ragionevoli criteri di attendibilità e riconducibilità al mittente dichiarato, e successivamente soggette, se del caso, a protocollazione. Spetterà al responsabile del procedimento, ove ne rilevi la necessità, richiedere al mittente la regolarizzazione dell’istanza o della dichiarazione, acquisendo ogni utile documentazione integrativa.