Riferimenti del procedimento
Responsabile del procedimento e Soggetto competente per adozione atto finale
Dirigente Settore Economico Finanziario – dott. Gianluca Rosso
E-mail: gianluca.rosso@comune.cernuscosulnaviglio.mi.it – Telefono: 02/92.78.225
designato Funzionario Responsabile dell’imposta con atto di Giunta Comunale n. 89 del 7/4/2021
Soggetto a cui è attribuito, in caso di inerzia, il potere sostitutivo
Segretario Generale – dott.ssa Francesca Saragò
Descrizione del procedimento
Cos’è:
E’ il procedimento attraverso il quale l’Amministrazione annulla totalmente o in parte, ovvero rettifica atti da essa emanati, riconosciuti illegittimi.
A chi è destinato:
Ai contribuenti destinatari di avvisi di accertamento IMU
Come si richiede:
Istanza scritta (in carta semplice) indirizzata all’Ufficio Tributi, preferibilmente entro 60 gg. dalla notificazione dell’avviso del quale si chiede la revisione. La presentazione dell’istanza, debitamente motivata, deve essere la più tempestiva possibile, poiché non sospende il termine previsto per l’impugnazione del provvedimento avanti la Commissione Tributaria Provinciale (60 giorni), né comporta la dilazione dei termini di pagamento.
Spese a carico dell’utente:
Nessuna
Riferimenti legislativi:
– D.P.R. n. 287/1992, art. 68
– D.M. 37/97
– D.L. n. 564/94, art. 2-quater
Unità Organizzativa Responsabile:
Settore Economico Finanziario
Servizio Gestione Entrate Tributarie e Catasto
A chi chiedere informazioni:
Ufficio Tributi
Palazzo Comunale – ingresso di P.zza Unità d’Italia
Tel: 02/9278.334-335-289-274-248
mail: tributi@comune.cernuscosulnaviglio.mi.it
Orari di ricevimento (su appuntamento):
Lunedì dalle 8.30 alle 12.30 e dalle 15.00 alle 19.00
Mercoledì dalle 8.30 alle 12.30
Venerdì dalle 8.30 alle 12.30
Tempi:
L’autotutela è attività discrezionale. L’ufficio provvede nel minor tempo possibile.
Strumenti di tutela dell’interessato:
Avverso l’adozione del provvedimento finale, il contribuente può presentare ricorso, entro il termine di 60 giorni dalla notificazione dell’atto, avanti la Commissione Tributaria Provinciale di Milano. Il ricorso proposto produce anche gli effetti di un reclamo e può contenere una proposta di mediazione con rideterminazione dell’ammontare della pretesa.