Riferimenti del procedimento
Responsabile del procedimento
Responsabile di Servizio – Ufficiale d’Anagrafe delegato – Dott.ssa Maria Elena Taraboletti
E-mail: demografici@comune.cernuscosulnaviglio.mi.it – Telefono: 02/92.781
Soggetto competente per adozione atto finale
Responsabile di Servizio – Ufficiale d’Anagrafe delegato – Dott.ssa Maria Elena Taraboletti
E-mail: demografici@comune.cernuscosulnaviglio.mi.it – Telefono: 02/92.781
Soggetto a cui è attribuito, in caso di inerzia, il potere sostitutivo
Dirigente del Settore Servizi alla Città – dott. Fabio La Fauci
E-mail: fabio.lafauci@comune.cernuscosulnaviglio.mi.it
Descrizione Procedimento
Il Comune di Cernusco sul Naviglio rilascia la carta d’identità elettronica (C.I.E.). Attualmente la carta d’identità elettronica non può essere rilasciata ai cittadini italiani iscritti all’Anagrafe Italiana Residenti all’Estero (AIRE).
La Cie viene rilasciata SOLO SU APPUNTAMENTO presso lo Sportello Polifunzionale Anagrafe/URP, in piazza Unità d’Italia:
- chiamando il numero 02/92781
- direttamente dal sito al link
https://servizi.comune.cernuscosulnaviglio.mi.it/hrdlive/appuntamenti/servizi
Informazioni per il ritiro della carta di identità elettronica:
A scelta del cittadino, la carta di identità elettronica (CIE) può essere:
- recapitata presso il domicilio del richiedente
- ritirata presso lo Sportello Polifunzionale del Comune (entrata da Piazza Unità d’Italia) nei seguenti giorni e orari di apertura al pubblico, senza appuntamento:
lunedì dalle 9.30 alle 12.30 e dalle ore 15.00 alle ore 19.00
da martedì a venerdì dalle ore 8.30 alle ore 12.30
Il ritiro non sarà possibile nelle giornate di sabato
Che cos’è
La carta d’identità elettronica è di plastica ed ha le dimensioni di una carta di credito. E’ contrassegnata da un numero unico nazionale stampato sul fronte in alto a destra ed è dotata di un microprocessore che memorizza le informazioni necessarie alla verifica dell’identità del titolare, compresi elementi biometrici come fotografia e impronta digitale.
La carta di identità elettronica vale come documento di identificazione e, per i cittadini italiani, anche come documento di espatrio in tutti i Paesi dell’Unione Europea e in quelli che la accettano al posto del passaporto. Prima di espatriare si raccomanda di verificare i documenti richiesti per l’accesso nei vari Paesi al sito www.viaggiaresicuri.it .
La Cie sostituirà progressivamente i documenti in formato cartaceo, che resteranno comunque validi sino alla loro naturale scadenza.
La Cie contiene un microprocessore a radio frequenza che costituisce:
• una componente elettronica di protezione da contraffazione dei dati anagrafici, della foto e delle impronte del titolare;
• uno strumento predisposto per consentire l’autenticazione in rete da parte del cittadino, finalizzata alla fruizione dei servizi erogati dalle PP.AA.;
• un fattore abilitante ai fini dell’acquisizione di identità digitali sul Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID – https://www.spid.gov.it );
• un fattore abilitante per la fruizione di ulteriori servizi a valore aggiunto, in Italia e in Europa.
Inoltre contiene l’eventuale consenso o diniego alla donazione di organi o tessuti in caso di morte, che ogni cittadino può esprimere proprio quando chiede la carta d’identità.
Chi può richiederla
La carta d’identità elettronica può essere richiesta da tutti i cittadini italiani, dai cittadini stranieri appartenenti alla UE e da quelli non appartenenti alla UE.
La Cie viene rilasciata se il documento posseduto:
– è scaduto o è in scadenza entro i prossimi sei mesi;
– è stato rubato o smarrito (in tal caso è necessaria la denuncia);
– è deteriorato (in tal caso occorre restituire il documento deteriorato).
In tutti gli altri casi, ad es. in caso di cambio di residenza, stato civile o professione non è necessario cambiare la carta d’identità, che rimane valida sino alla sua naturale scadenza. Si evidenzia che l’art.5 del REG. UE 1157/2019 prevede che le carte d’identità non conformi (p.e. carte identità cartacee) cessano di essere valide alla loro scadenza o entro il 3 agosto 2026, se quest’ultima data è anteriore.
Importante: prima di richiedere la carta, il cittadino deve verificare che vi sia perfetta coincidenza fra il cognome ed il/i nome/i riportati nel proprio codice fiscale/tessera sanitaria/carta regionale dei servizi e quelli indicati nella carta d’identità in possesso. Nel caso si riscontrino delle difformità, prima di procedere alla richiesta, si deve contattare lo Sportello Anagrafe/URP, altrimenti il documento non potrà essere rilasciato.
Dove
La Cie viene rilasciata presso lo sportello polifunzionale Anagrafe/URP, in piazza Unità d’Italia, solo su appuntamento:
- chiamando il numero 02/92781
- direttamente dal sito al link
https://servizi.comune.cernuscosulnaviglio.mi.it/hrdlive/appuntamenti/servizi
A scelta del cittadino, la carta di identità elettronica (CIE) può essere:
- recapitata presso il domicilio del richiedente
- ritirata presso lo Sportello Polifunzionale del Comune (entrata da Piazza Unità d’Italia) nei seguenti giorni e orari di apertura al pubblico, senza appuntamento:
lunedì dalle 9.30 alle 12.30 e dalle ore 15.00 alle ore 19.00
da martedì a venerdì dalle ore 8.30 alle ore 12.30.
Il ritiro non sarà possibile nelle giornate di sabato
L’agenda ministeriale “Agenda CIE” è momentaneamente sospesa.
Come fare
Una volta fissato l’appuntamento occorre recarsi personalmente allo Sportello.
Occorre presentarsi con:
• 1 fotografia formato tessera, recente e a capo scoperto. Le indicazioni su come effettuare correttamente la foto sono disponibili collegandosi al seguente link: https://www.cartaidentita.interno.gov.it/cittadini/modalita-di-acquisizione-delle-foto/
• la Tessera Sanitaria (Carta Nazionale dei Servizi) o il codice fiscale.
Documenti da portare:
• in caso di rinnovo: la carta d’identità scaduta o in scadenza;
• in caso di furto o smarrimento, denuncia presentata ai Carabinieri o alla Polizia di Stato o alla Polizia Locale ed altro documento di identificazione valido (patente di guida, passaporto ecc.).
• la ricevuta della prenotazione.
Inoltre, per i cittadini stranieri:
per cittadini non appartenenti all’Unione Europea, permesso di soggiorno e passaporto. In caso di minorenni, in alternativa il minore deve essere iscritto nel permesso di soggiorno di uno dei genitori;
per i cittadini U.E., passaporto/carta d’identità del paese di origine.
RILASCIO A MINORI
Nel corso delle operazioni di rilascio per i cittadini di età maggiore o uguale a 12 anni, verranno rilevate le impronte digitali. A partire dai 12 anni (compiuti) il minore dovrà firmare il documento.
Per il rilascio ai minori di 18 anni, oltre a quanto sopra elencato è necessaria la presenza sia del minore sia dei genitori.
Qualora il minore sia sprovvisto di idoneo documento di riconoscimento, è necessaria la presenza di entrambi i genitori oppure, se presente un solo genitore, anche la presenza di un altro familiare o conoscente per l’identificazione.
Per la validità per l’espatrio (solo per i cittadini italiani), occorre la richiesta e l’assenso di entrambi i genitori, i quali possono sottoscrivere in presenza del dipendente addetto. Qualora uno dei genitori non possa essere presente può inviare la richiesta e l’assenso debitamente sottoscritti (vd. modello sotto riportato) unitamente a fotocopia non autenticata del documento d’identità.
AVVISO IMPORTANTE:
Per il minore di 14 anni è possibile andare all’estero con la carta di identità solo accompagnato da uno dei genitori o da chi ne fa le veci. Ecco perché a richiesta dei genitori la carta d’identità valida per l’espatrio rilasciata ai minori di età inferiore ai 14 anni può riporta il nome dei genitori o di chi ne fa le veci. Se invece nel documento del minore che si recano all’estero con i genitori non è riportata la paternità/maternità, si consiglia di munirsi di documentazione idonea a comprovare la titolarità della potestà sul minore (es. certificato di nascita con indicazione di paternità e maternità, la nomina a tutore, il certificato di iscrizione negli schedari consolari da cui risulti la composizione del nucleo famigliare, ecc.).
Fino al compimento dei 14 anni il minore può recarsi all’estero senza accompagnamento solo se si verificano tutte le condizioni che seguono:
• è affidato a una persona, a un ente o a una compagnia di trasporto
• è munito di una dichiarazione in cui viene menzionato il nome della persona, dell’ente o della compagnia di trasporto a cui il minore è affidato
• la dichiarazione è stata rilasciata da chi può dare l’assenso o l’autorizzazione
• la dichiarazione è convalidata dalla Questura o dalle Autorità consolari.
Per quanto riguarda le dichiarazioni di accompagnamento. Si consiglia di consultare il sito www.poliziadistato.it, alla pagina:
http://www.poliziadistato.it/articolo/191/
Scadenza
Il documento può essere richiesto in qualsiasi momento e la sua durata varia secondo le fasce d’età di appartenenza. Nel dettaglio:
• 3 anni per i minori di età inferiore a 3 anni;
• 5 anni per i minori di età compresa tra i 3 e i 18 anni;
• 10 anni per i maggiorenni, con scadenza corrispondente all’ultimo compleanno utile, immediatamente anteriore al termine dei 10 anni di validità del documento, decorrenti dalla data di emissione.
Tempi e modalità di consegna della CIE (http://www.cartaidentita.interno.gov.it/modalita-spedizione-del-documento/)
La carta d’identità elettronica viene stampata dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato che la spedisce entro 6 giorni lavorativi dalla richiesta
E’ possibile scegliere tra due modalità di consegna:
1 – al proprio indirizzo di residenza o ad un indirizzo prescelto, dove verrà spedita con raccomandata e consegnata da POSTE ITALIANE (si raccomanda di controllare la casella della posta!) nel caso l’intestatario o suo delegato non venisse trovato la raccomandata verrà depositata presso l’ufficio postale dove sarà possibile ritirarla e, dopo la compiuta giacenza, verrà consegnata al Comune;
2 – in Comune, allo sportello URP/ Anagrafe.
Per ritirarla è possibile nominare un delegato, da indicare in sede di fissazione dell’appuntamento per l’emissione della carta. N.B. per le carte dei minori di 14 anni è sempre necessario indicare un delegato al ritiro.
Quanto costa
Prima di avviare la pratica di rilascio della Carta di identità elettronica bisognerà versare, presso le casse del Comune, la somma di € 16,79 per la stampa e la spedizione a carico del Ministero oltre €. 5.42 per i diritti fissi e di segreteria per un totale di € 22,21. Bisognerà inoltre conservare il numero della ricevuta di pagamento. E possibile pagare anche con il bancomat e la carta di credito.
ATTENZIONE! Allo sportello, prima di sottoscrivere per accettazione l’apposito modulo di rilascio, si invita a controllare sempre i propri dati. Ogni modifica o correzione successiva all’accettazione sarà considerata come una nuova richiesta.
Manifestazione di volontà in materia di donazione di organi e tessuti
Nel corso del rilascio della carta d’identità si può richiedere all’ufficiale d’anagrafe il modulo per la dichiarazione di volontà in materia di donazione di organi e tessuti da firmare e riconsegnare all’operatore. La decisione sarà trasmessa in tempo reale al Sistema Informativo Trapianti, la banca dati del Ministero della Salute, che raccoglie tutte le dichiarazioni rese dai cittadini maggiorenni. E’ sempre possibile cambiare idea sulla donazione perché fa fede l’ultima dichiarazione rilasciata in ordine di tempo. La manifestazione del consenso o diniego costituisce una facoltà e non un obbligo per il cittadino. A parte l’essere maggiorenni non esistono limiti di età per esprimere la propria volontà.
Sarà possibile il rilascio della carta d’identità cartacea solo:
• in situazioni di reale urgenza, da comprovare con idonea documentazione, per motivi di salute, viaggio, consultazioni elettorali e partecipazione a concorsi o gare pubbliche (Circolare Ministero Interno n. 4/2017);
• ai cittadini che non possono raggiungere l’anagrafe per gravi motivi di salute.
Per la carta d’identità cartacea sono richieste 3 fotografie formato tessera, recente e a capo scoperto, oltre a quanto sopra richiesto per quella elettronica.
NORMATIVA DI RIFERIMENTO
Decreto del Ministro dell’Interno del 23/12/2015
Circolari del Ministero dell’Interno: n. 10, n. 11 e n. 18 del 2016 – n. 4 e n. 8 del 2017
Regolamento UE 2019/1157 art. 4