Di seguito si riportano alcune informazioni importanti relative al voto degli italiani residenti all’estero per le consultazioni referendarie del 8 e 9 giugno 2025:
Voto per corrispondenza
Gli elettori italiani residenti all’estero (iscritti AIRE) votano per corrispondenza con le modalità previste dalla legge. Deve pervenire direttamente al comune d’iscrizione nelle liste elettorali entro il trentaduesimo giorno antecedente la data di votazione, entro il 7 maggio 2025.
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Voto in Italia – richiesta entro il 10 aprile 2025
L’elettore residente all’estero (iscritto all’AIRE) può tuttavia optare per l’esercizio del diritto di voto in Italia, con tempestiva comunicazione scritta, preferibilmente utilizzando il modulo allegato (reperibile anche presso i consolati, oppure in via informatica sul sito del proprio Ufficio consolare e sul sito www.esteri.it) al proprio Ufficio consolare (e non al Comune), entro 10 giorni dall’indizione dei comizi elettorali e cioè entro il prossimo 10 aprile 2025. L’opzione dovrà pervenire entro il termine all’Ufficio consolare operante nella circoscrizione di residenza dell’elettore e potrà essere revocata con le medesime modalità ed entro gli stessi termini previsti per il suo esercizio. Qualora l’opzione venga inviata per posta, l’elettore ha l’onere di accertarne la ricezione, da parte dell’Ufficio consolare, entro il termine prescritto.
Referendum 2025. Elettori temporaneamente residenti all’estero
Il Ministero dell’Interno ha diramato una nota relativa all’opzione di voto per corrispondenza degli elettori temporaneamente all’estero.
Tale opzione, secondo il modello dedicato,
Elezioni Comunali
Non è prevista nessuna modalità di voto all’estero e l’elettore può votare soltanto nel Comune di iscrizione elettorale.
Informazioni
Per maggiori informazioni rivolgersi all’Ufficio Elettorale.