Riscaldamento: alcuni semplici consigli per risparmiare

L’inizio dei primi freddi è il periodo migliore per verificare se la caldaia per il riscaldamento gode ancora di piena efficienza. Scoprire un guasto al momento di utilizzala potrebbe essere un grosso problema. Infatti è il momento di maggior lavoro dei tecnici delle ditte di manutenzione che potrebbero farvi aspettare al freddo a causa delle numerose chiamate.
Pertanto la prima regola è quella di esser previdenti e far svolgere la manutenzione annuale della caldaia almeno un mese prima del periodo di accensione, ad esempio in ottobre.
Una caldaia in perfetta efficienza fa diminuire il consumo di gas, per questo motivo è necessario ogni 2 anni effettuare l’analisi dei fumi, così come prevede la legge (vedi: Controllo impianti termici – controllo fumi).
Consigli per ridurre le spese di riscaldamento:
  • Spurgare periodicamente l’aria dai radiatori : le bolle d’aria non permettono il totale riscaldamento del radiatore provocando un inutile lavoro per la caldaia. Se i vecchi termosifoni non dovessero avere una valvola di sfiato dell’aria, non costerà molto farle installare.
  • Far areare le stanze possibilmente nelle ore più calde.
  • Per mantenere calda la casa nelle ore notturne abbassare le tapparelle. I vetri provocano una grande dispersione del calore interno raffreddando la stanza.
  • Installare doppi vetri alle finestre e alle porte finestre per impedire la dispersione termica
  • Per limitare i consumi della caldaia mantenete una temperatura interna intorno ai 20°. Per un solo grado superiore di temperatura potreste consumare fino all’8% in più.
  • Evitate di coprire i termosifoni con mobili o tende e, per aumentare l’efficienza, è sufficiente porre una tavola di materiale isolante tra parete e termosifone
  • Al momento dell’acquisto di una caldaia considerate che una caldaia a “condensazione”: pur costando qualcosa in più vi consentirà di ottenere risparmi anche del 20% nei consumi di metano.
  • L’uso delle stufette elettriche vi costerà molto in energia elettrica. Meglio, se possibile, un intervento migliorativo sull’impianto di riscaldamento o aumentare gli elementi dei termosifoni.
  • Nelle ore notturne spegnete la caldaia e regolate il timer per farla riaccendere due ore prima di quando ci si dovrà alzare. In caso di ambienti particolarmente freddi è comunque sufficiente regolare la temperatura interna notturna a soli 16°.
  • Tenere chiusa la porta delle stanze e dei locali non utilizzati (ripostigli, stanza degli ospiti ecc…)
  • Quando nelle stanze il caldo è eccessivo utilizzate le valvole per abbassare al minimo il livello del radiatori, di facile installazione sui termosifoni vecchi
  • Mura ben isolate impediscono la dispersione del calore verso l’esterno
    mercoledì 17, Giugno 2020