Dal 15 aprile 2010 l’ATO (Ambito Territoriale Ottimale per la gestione del servizio idrico integrato) emetterà gli atti autorizzativi relativi agli scarichi di acque reflue industriali e acque meteoriche di prima pioggia così come definite dal D.Lgs 152/2006 e dal RR 4/2006 e in particolare nel rispetto degli indirizzi e delle linee guida della Deliberazione di Giunta Regionale VIII/011045 del 20 gennaio 2010
La procedura operativa, sintetizzata nello schema di flusso allegato è la seguente:
1. I titolari / Legali rappresentanti delle utenze produttive, dovranno presentare la domanda di autorizzazione allo scarico (industriale o di prima pioggia se soggetti) o di assimilabilità dello stesso attraverso la modulistica scaricabile dal Sito internet dell’ATO http://www.atoprovinciadimilano.it/autorizzazioni-industriali.html.
La domanda sarà per il momento presentata in duplice copia cartacea e in un CD contenete tutti i moduli e le planimetrie in formato pdf. Ricevuta di presentazione della domanda dovrà essere inviata via fax o via mail alla Segreteria tecnica dell’ATO (vigilanzautenzeindustriali@provincia.milano.it)
2. Ricevuta la richiesta, gli erogatori procederanno con una prima analisi della documentazione e trasmetteranno all’Autorità d’Ambito, all’Utente e al Comune di riferimento, anche via mail, una comunicazione di avvio procedimento (come da modello pubblicato sul sito www.atoprovinciadimilano.it), nella quale vi saranno gli estremi del procedimento stesso (data di avvio), la richiesta di eventuali integrazioni necessarie e l’avviso relativo alle spese di istruttoria.
Qualora si trattasse di uno scarico contenente le sostanze pericolose di cui all’art. 108 del D.Lgs 152/06 l’erogatore dovrà inviare richiesta di parere anche all’ARPA come previsto dalla DGR N°8/’11045 del 20/01/2010 (Art. 6 All. A), trasmettendo la seconda copia della documentazione consegnata dall’utente.
A tal proposito si sottolinea che l’art. 5 dell’all. A della DGR di cui sopra prevede il rilascio da parte dell’Autorità d’Ambito anche della dichiarazione di assimilazione alle acque reflue domestiche per la quale pertanto le utenze produttive interessate dovranno presentare regolare domanda attraverso la modulistica predisposta.
3. Entro 45 giorni dall’avvio del procedimento – ricezione della domanda – da parte dell’utente, l’erogatore, fermo restando l’interruzione del procedimento motivata dalla richiesta di integrazioni eventualmente inviata e dal ricevimento del parere ARPA, dovrà esprimere parere trasmettendo lo stesso alla Segreteria Tecnica dell’ATO con raccomandata R/R anticipata via mail. Unitamente alla copia cartacea del parere dovrà essere inviato il cd contenente la documentazione presentata dall’utente, mentre alla mail dovranno essere allegati tutti i documenti in pdf relativi all’istruttoria effettuata: campionamenti, verbali di sopralluogo, integrazioni pervenute dall’utente ecc, nonché il parere ARPA.
4. L’autorità d’Ambito, effettuato l’esame della documentazione, rilascia l’autorizzazione allo scarico inviandone copia all’Utente, al Comune di Competenza, all’ARPA e all’Erogatore.
La procedura descritta è un primo passaggio del percorso che l’ATO ha intenzione di intraprendere per regolarizzare la posizione autorizzativa degli scarichi provenienti dagli insediamenti produttivi del territorio
di competenza e della costituzione di una banca dati completa ed esaustiva che permetta la mappatura del territorio stesso.
A questa prima fase seguiranno integrazioni sia della documentazione che della procedura stessa dovute alle implementazioni successive del sistema e del Regolamento e in funzione delle linee guida che emanerà la Regione Lombardia in materia di disciplina degli scarichi (Spese di istruttoria, Piani di controllo ecc.)
A tale scopo ed al fine di fornire agli utenti industriali un maggior servizio, come precedentemente comunicato è stato istituito un Ufficio di Vigilanza delle Utenze Industriali cui sono assegnati, in particolare, i compiti di cui all’art. 48 comma 2 lett. i della legge regionale 26/03.
Sul sito
www.atoprovinciadimilano.it è scaricabile la modulistica da far compilare agli utenti industriali al fine dell’ottenimento della autorizzazione suindicata.
Per informazioni e chiarimenti è possibile rivolgersi al Settore Vigilanza Utenze Industriali dell’ATO della Provincia di Milano alla seguente mail: vigilanzautenzeindustriali@provincia.milano.it, Fax 02 77403766
È vietato lo scarico di reflui sul suolo, negli strati superficiali del sottosuolo e nella acque sotterranee, fatte salve alcune specifiche eccezioni. Tutti gli scarichi in acque superficiali (nei casi contemplati dalla normativa vigente – D. Lgs. 152/06 e successive modifiche e integrazioni), devono essere preventivamente autorizzati dalla Provincia di Milano.
Di seguito il link al sito:
http://www.provincia.milano.it/ambiente/acqua/autorizzazioni_scarichi.shtml