Supporto all’autonomia di persone con disabilità: pubblicato un avviso pubblico per l’assegnazione di 12 voucher del valore di 40.950,00 Euro

L’Amministrazione Comunale ha approvato la pubblicazione di un avviso pubblico per l’assegnazione divoucher” per il supporto e l’accompagnamento alla vita (inter)indipendente di persone con disabilità residenti nel Comune di Cernusco sul Naviglio.

A questo fine sono stati stanziati 40.950 Euro, che saranno destinati a 12 persone con disabilità, sotto forma di voucher, per soggiorni residenziali brevi presso l’appartamento di Casa Mollica, situato all’interno del Condominio solidale “La Casa del Pane e delle Rose” di via Bachelet, struttura comunale di accoglienza diversificata, gestita da un raggruppamento di soggetti del Terzo settore.

L’avviso è stato approntato dal Settore Servizi Sociali del comune, in seguito all’avvio di un progetto di ricerca, in collaborazione con l’Università degli Studi di Milano Bicocca e l’Università degli Studi di Bergamo, finalizzato ad un approfondimento sui bisogni delle persone maggiorenni con disabilità e delle loro famiglie, al fine di indirizzare in modo più mirato ed efficace la programmazione e l’organizzazione dei servizi dell’Ente. Il primo passo ha riguardato la somministrazione di un questionario anonimo, mirato alla valutazione dei bisogni reali e percepiti delle persone con disabilità e dei cargiver.

Con soddisfazione annunciamo la pubblicazione di questo avviso, che punta a sostenere l’autonomia delle persone con disabilità” commenta la Sindaca Colombo. “Una sperimentazione innovativa e all’avanguardia, che pone al centro la dignità delle persone, promuovendo percorsi di vita indipendente e di inclusione sociale. Desidero esprimere un sentito ringraziamento a tutte le persone che hanno reso possibile questo progetto, ai professionisti e alle professioniste degli uffici comunali, che hanno lavorato con competenza e dedizione alla sua costruzione, e a tutte le famiglie e le persone con disabilità che, con la loro partecipazione attiva, ci ricordano ogni giorno quanto sia fondamentale costruire politiche realmente inclusive, che guardino al Dopo di noi come una priorità”.

Questo avviso nasce da un percorso di ascolto concreto, avviato dalla precedente amministrazione, e che l’attuale sta proseguendo in continuità” aggiunge l’Assessore alle Politiche Sociali Giacomo Cavalletti. “Prima di definirne i contenuti, abbiamo scelto di partire da un questionario rivolto direttamente alle persone con disabilità e alle loro famiglie, perché crediamo che le politiche sociali più efficaci siano quelle costruite insieme, a partire dai bisogni reali. È stato un lavoro di co-progettazione, per cui ringrazio davvero gli uffici comunali e il coordinamento Ciá Ke Si Gira, che ci ha permesso di dare forma a un intervento più giusto, più aderente alla realtà, e che rafforza il nostro impegno per una comunità capace di includere e valorizzare ogni persona”.

Per garantire un rapporto educativo-assistenziale adeguato per la fruizione dell’esperienza residenziale, i percorsi residenziali e l’importo dei relativi voucher sono stati diversificati in due linee: la prima per persone con necessità di sostegno elevato o molto elevato, a cui sono rivolti 6 voucher del valore di 4.095 Euro l’uno; la seconda linea è per persone con necessità di sostegno lieve o medio, a cui sono destinati 6 voucher del valore di 2.730 Euro l’uno.

Ogni voucher è utilizzabile dal beneficiario per la parziale o totale copertura economica del percorso residenziale di accompagnamento all’autonomia e alla vita (inter)indipendente, per un periodo di 15 giorni feriali o 12 notti, anche non consecutivi, nel periodo compreso tra il mese di ottobre 2025 e il mese di giugno 2026.

Il voucher ha una connotazione sociale ed assicura la copertura delle spese relative al vitto, all’alloggio, all’assistenza nelle attività di vita quotidiana e l’accesso alle esperienze di socializzazione ed inclusione mediante l’assistenza fornita da personale educativo ed assistenziale; non sono invece previste prestazioni infermieristiche e sanitarie.

Per presentare domanda per il riconoscimento del voucher, bisogna essere residenti nel Comune di Cernusco sul Naviglio, avere un’età compresa tra i 18 e i 65 anni, essere in possesso di certificazione di invalidità civile dal 46% al 100% e di certificazione di handicap.

Non sono ammesse persone con bisogni sanitari-infermieristici ad alta intensità e/o continuativi, tali per cui si renda necessario il ricovero in strutture specifiche, o persone con patologie psichiatriche attive o disturbi del comportamento tali da precludere la possibilità di convivenza in un contesto comunitario.

Nel momento in cui verrà assegnato il voucher, è prevista una eventuale compartecipazione dell’interessato al costo dell’intervento, in base all’ISEE.

Le domande devono essere presentate entro e non oltre le 12:00 del 25 settembre 2025, via pec all’indirizzo comune.cernuscosulnaviglio@pec.regione.lombardia.it ; è anche possibile consegnare i moduli presso l’Ufficio Protocollo del Comune di Cernusco sul Naviglio (il lunedì dalle ore 8:30 alle 12:30 e dalle 15:00 alle 19:00, dal martedì al venerdì dalle ore 8:30 alle ore 12:30).

Per tutte le informazioni e per conoscere le modalità di valutazione delle domande pervenute ad opera di una commissione comunale appositamente costituita, è necessario consultare l’Avviso Pubblico pubblicato all’Albo pretorio e sul sito del Comune.

Cos’è Casa Mollica?

Casa Mollica è una residenza per l’ospitalità temporanea di persone con disabilità di varia tipologia, anche complessa. Il servizio è pensato per accoglienze differenziate in base alla progettualità ed al livello del percorso di autonomia dal nucleo familiare.

Ha una capienza di 4 posti letto per gli ospiti, suddivisi in 3 stanze (1 doppia e 2 singole), dedicabili a soggiorni di vita (inter)indipendente per condurre esperienze di distacco ed autonomia, dove mettersi alla prova ed apprendere competenze finalizzate alla costruzione di un progetto definitivo di autonomia abitativa da realizzarsi altrove.

Casa Mollica contempla anche uno spazio per il sollievo familiare o dei caregiver, non funziona come una risorsa di pronto intervento per emergenze ed ha la vocazione ad essere una casa aperta alla socialità con gli abitanti del quartiere e del condominio per una qualità dell’abitare ricco di relazioni.