Nei mesi scorsi una serie di interventi nei parchi della città ha evidenziato la volontà dell’Amministrazione Comunale di rendere le aree gioco sempre più accessibili, grazie a importanti investimenti che proseguiranno anche nei prossimi mesi.

Il primo riguarda la posa di una giostra inclusiva nel parco di via Buonarroti. La giostra è stata donata dai Lions, mentre il Comune ha provveduto alla realizzazione del sottofondo e alla posa della pavimentazione antitrauma. La scorsa estate, poi, un importante investimento ha interessato il parco di piazza Brugola, dove sono state installate tre strutture inclusive (11.720 Euro), anche qui con la relativa posa della pavimentazione antitrauma.

L’ultimo grande intervento è stato fatto nel Giardino della Pace di via Don Sturzo, che con un investimento di 53.000 Euro è stato reso un parco giochi totalmente inclusivo. L’ammodernamento è stato realizzato anche grazie a un finanziamento regionale di 28.663 Euro, derivante dalla partecipazione a un bando in cui il progetto presentato dal Comune di Cernusco sul Naviglio si è classificato secondo. Nel dettaglio, i seggiolini delle altalene esistenti sono stati sostituiti con altri ergonomici e inclusivi con cinture di sicurezza, è stata installata una macchinina che permette l’accesso anche a bambini su sedia a rotelle e sono stati posizionati due pannelli ludici e sonori.

«Si tratta di lavori importanti, che confermano la direzione tracciata dalla Giunta in tema di inclusione e opportunità rivolte a tutti» dice il Sindaco Ermanno Zacchetti. «Un percorso in essere da anni, che si allinea a quello che ha portato la nostra città a essere nominata Capitale Europea dello Sport Inclusivo e del Volontariato 2025».

«Il percorso proseguirà anche nei prossimi mesi, con la realizzazione di una grande struttura inclusiva nel Parco degli Alpini» spiega l’Assessore ai Lavori Pubblici Alessandro Galbiati. «Il progetto esecutivo dei lavori è già stato approvato, nei prossimi mesi verranno messe in campo le procedure amministrative per la realizzazione vera e propria del progetto».

«Il diritto al gioco è una delle priorità sancite dalla Convenzione ONU sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza: con l’installazione dei giochi inclusivi vogliamo dare a tutti la possibilità di giocare insieme» conclude l’Assessore alle Politiche Sociali Giorgia Carenzi. «La duplice finalità di questi giochi permette ai bimbi di condividere l’esperienza del gioco e sensibilizza gli adulti alla tematica. È un percorso lungo che parte dalle scuole, luoghi a cui i parchi inclusivi sono vicini anche per offrire spunti di riflessione sull’inclusione scolastica.»