Nella seduta di lunedì 23 gennaio, la Giunta Comunale ha approvato una delibera con cui si è espressa a favore della realizzazione del nuovo asilo nido finanziato con i fondi PNRR per 2.160.000 di euro nell’area compresa tra le vie Don Luigi Sturzo, Sant’Ambrogio e Don Lorenzo Milani, ipotizzando quindi un diverso posizionamento rispetto al progetto approvato a fine dicembre, che prevedeva la struttura nel cortile del plesso di via Don Milani.

Come già esplicitato, l’approvazione del progetto non pregiudicava infatti la possibilità di valutare altre ipotesi di collocamento, così come già era emerso durante i momenti di confronto istituzionali e con la rappresentanza scolastica, ma era un passaggio fondamentale per rispettare le scadenze previste dal PNRR, che fissavano il 31 dicembre 2022 come data ultima per la pubblicazione del progetto esecutivo.

Nelle scorse settimane, l’Amministrazione Comunale ha avviato un dialogo con il Ministero responsabile dell’erogazione dei fondi PNRR, per valutare la possibilità di modifica dell’area su cui potrebbe essere realizzata la nuova struttura, chiedendo, in particolare, se fosse possibile prevedere lo spostamento dell’asilo nido oggetto della candidatura in altra collocazione, esterna all’attuale plesso scolastico. Al fine delle valutazioni necessarie al Ministero, è stata individuata come unica area possibile quella posta tra le vie Don Sturzo, Sant’Ambrogio, Don Milani, scelta poiché in prossimità del campus esistente.

Una possibilità che si potrà percorrere solo se il Ministero darà il suo benestare, e per permettere la quale si è resa necessaria l’approvazione della delibera di Giunta e sarà necessaria l’approvazione di una variazione urbanistica nel prossimo Consiglio Comunale, per trasformare l’area da a “servizi” in a “servizi scolastici”. In caso contrario, rimarrà valido il progetto iniziale che ha intercettato i fondi PNRR.

Qualora si dovesse optare per questa soluzione, l’intenzione dell’Amministrazione Comunale è di spostare e potenziare lo skate park e ricollocare il muro in memoria di Abba, condividendo l’operazione con il CAG e con i giovani interessati all’area.