TASI – Tributo sui servizi indivisibili

A decorrere dall’anno 2020, con l’abolizione dell’Imposta Unica Comunale IUC (ad eccezione delle disposizioni relative al tributo sui rifiuti TARI) viene soppressa anche la TASI.

Informazioni generali

Il tributo è destinato al finanziamento dei “servizi indivisibili”, ovvero quelle attività che il Comune rivolge indistintamente a tutta la collettività, al contrario dei “servizi a domanda individuale” (come, ad esempio, gli asili nido, il trasporto scolastico, il prescuola, etc.). Esempi di servizi indivisibili erogati dal Comune sono l’illuminazione pubblica, la manutenzione del manto stradale, la manutenzione del verde pubblico, il servizio di protezione civile, etc.

Soggetto passivo è il possessore o detentore di fabbricati, aree scoperte, aree edificabili. In caso di pluralità di fruitori, essi sono tenuti all’obbligazione in solido. Nelle locazioni finanziarie (leasing), la TASI è dovuta dal locatario per tutta la durata del contratto, vale a dire dalla stipula alla riconsegna del fabbricato.

La base imponibile è quella prevista per l’IMU.

L’aliquota base è pari all’1 per mille, ma il Comune ha il potere di operare riduzioni (fino all’azzeramento) o aumenti, rispettando comunque il vincolo in base al quale la somma delle aliquote di TASI e IMU non deve superare, per ciascuna tipologia di immobile, l’aliquota massima consentita per l’IMU nel 2013 (nel 2014, comunque, l’aliquota massima della TASI non può eccedere il 2,5 per mille). Per i fabbricati rurali strumentali, l’aliquota non può andare oltre l’1 per mille.

Per informazioni più dettagliate sull’applicazione della TASI nel Comune di Cernusco sul Naviglio, si rimanda all’apposita sezione (parte terza) del Regolamento IUC, alle delibere di Consiglio Comunale di approvazione delle aliquote e delle detrazioni, nonché ai documenti associati presenti in questa pagina.

 

NOVITA’ in vigore dall’anno 2016

Sulla base delle modifiche apportate alla normativa dalla Legge di Stabilità 2016, la TASI non è più dovuta sull’abitazione principale e le relative pertinenze (max n. 3 immobili di cui n. 1 di cat. C/2, n.1 di cat. C/6 e n. 1 di cat. C/7).

Inoltre, con deliberazione n. 11 del 15/2/2016, n. 86 del 22/12/2016, n. 101 del 21/12/2017 e n. 68 del 19/12/2018 il Consiglio Comunale ha confermato l’azzeramento delle aliquote TASI per tutti gli altri immobili, come già previsto per l’anno 2015 e seguenti.

Pertanto, in applicazione di quanto sopra riportato, dall’anno 2016 nel Comune di Cernusco sul Naviglio non è previsto il pagamento della TASI.

 

SCADENZE PER IL VERSAMENTO anno 2015

ACCONTO 16 giugno 50% dell’imposta dovuta
SALDO 16 dicembre Restante 50% dell’imposta dovuta

 

PER CALCOLARE LA TASI anno 2015

– Sito internet del Comune: “IMU/TASI Calcolo online”

– E’ altresì possibile rivolgersi ai CAAF presenti sul territorio comunale:

  • CAAF ACLI via Fatebenefratelli, 17 – 20063 Cernusco sul Naviglio – telefono: 02/92.40.419 – 02/36.54.50.74
  • CAAF CISL via Manzoni 32/A – 20063 Cernusco sul Naviglio – telefono: 02/20.525.431-432
  • CAAF CGIL via Briantea, 18 – 20063 Cernusco sul Naviglio – telefono: 02/54.02.12.70
    Contattare i singoli CAAF per informazioni sugli orari di apertura e/o per fissare eventuali appuntamenti.

 

RAVVEDIMENTO OPEROSO anno 2015

(aggiornato con novità in vigore dal 1° gennaio 2016, introdotte dalla L. 28 dicembre 2015, n. 208)

Nel caso di omesso o parziale versamento dell’imposta alle scadenze stabilite o nel caso di infedele o omessa denuncia o dichiarazione, è possibile regolarizzare la propria posizione mediante l’istituto del “ravvedimento operoso”, previsto dal dall’art. 13 del D. Lgs. 18/12/1997, n. 472 e successive modifiche e integrazioni. Si tratta di una procedura che consente di sanare entro un determinato periodo di tempo, con interessi legali e con una sanzione ridotta, le violazioni di cui sopra.

Per potersi avvalere del “ravvedimento operoso” occorre che le violazioni oggetto della regolarizzazione non siano state già contestate, e comunque, non siano iniziati accessi, ispezioni, verifiche o altre attività amministrative di accertamento delle quali il contribuente abbia avuto formale conoscenza.

Il versamento, comprensivo dell’imposta dovuta, sanzioni e interessi, deve avvenire utilizzando esclusivamente il modello F24.

Nel caso di omesso o parziale versamento dell’imposta le sanzioni sono stabilite nelle misure di seguito indicate:

  • 0,1% del tributo dovuto per ogni giorno di ritardo se il versamento viene effettuato entro 14 giorni dal termine ultimo previsto per il pagamento della rata (“ravvedimento sprint” – art. 23 comma 1 del Decreto Legge 6 luglio 2011 n° 98)
    (es. : versamento entro 8 gg. dalla scadenza: sanzione = 0,1% x 8 gg. = 0,8% dell’imposta)
  • 1,5% del tributo dovuto se il versamento viene effettuato tra il 15° e il 30° giorno dal termine ultimo previsto per il pagamento della rata (“ravvedimento breve” – art. 13 D.lgs. 472/97 e successive modifiche)
  • 1,67% del tributo dovuto se il versamento viene effettuato tra il 31° e il 90° giorno dal termine ultimo previsto per il pagamento della rata (“ravvedimento intermedio” – introdotto dal comma 637 L. 190/2014 – Legge di stabilità 2015)
  • 3,75% del tributo dovuto se il versamento viene effettuato oltre 90 giorni dalla scadenza della rata ma comunque entro il termine di presentazione della dichiarazione relativa all’anno nel corso del quale è stata commessa la violazione ovvero, quando non è prevista dichiarazione periodica, entro un anno dall’omissione o dall’errore (“ravvedimento lungo” – art. 13 D.lgs. 472/97 e successive modifiche)

Oltre alla sanzione come sopra determinata, il contribuente è tenuto al versamento degli interessi legali computati, con maturazione giorno per giorno, fino alla data di versamento in sede di ravvedimento, al tasso dello 0,50% annuo dal 01/01/2015 e dello 0,20% dal 01/01/2016.

es. calcolo sanzione: (imposta dovuta x aliquota sanzione) / 100
es. calcolo interessi: (imposta dovuta x aliquota interessi x giorni di ritardo) / 36500

Il programma “IMU/TASI Calcolo online” permette di calcolare in modo semplice, corretto e completamente automatico gli interessi e la sanzione per la regolarizzazione dell’imposta dovuta.

Si precisa che per procedere al ravvedimento occorre prima effettuare il calcolo dell’imposta.

 

VERSAMENTO DELL’IMPOSTA anno 2015

L’Ufficio Tributi non riscuote il tributo presso gli sportelli comunali, il versamento della TASI può essere effettuato con il mod. F24 (sia standard che semplificato) reperibile presso tutte le Banche e gli Uffici Postali. E’ possibile scaricare il modello anche nella sezione “Modulistica”. Il pagamento tramite F24 è gratuito.

Con questa modalità di pagamenti i cittadini possono compensare crediti IRPEF con il debito IMU / TASI.

Attenzione! Non è possibile effettuare il contrario, cioè compensare somme a credito IMU / TASI con il debito IRPEF. Chi ha diritto ad un rimborso IMU/TASI dovrà necessariamente presentare apposita istanza all’Ufficio Tributi del Comune di Cernusco sul Naviglio.

Il versamento si effettua solo per importi annui superiori a € 12,00 e con arrotondamento all’Euro (per difetto se la frazione è inferiore a 49 centesimi, ovvero per eccesso in caso contrario).

Si rammenta che il codice ente del Comune di Cernusco sul Naviglio è C523

 

OBBLIGHI DICHIARATIVI

Con riferimento alla Circolare MEF n. 2/DF del 3/6/2015, si precisa che per comunicazioni relative a variazioni che riguardano la TASI e soggette ad obbligo dichiarativo, è possibile utilizzare il mod. di dichiarazione IMU, in quanto per questo tributo non verrà predisposto dal Ministero nessun modello specifico.

I termini per la presentazione della dichiarazione sono i medesimi previsti per l’IMU, e che coincidono con quelli della presentazione della dichiarazione dei redditi, ovvero 30 giugno e 30 settembre (solo per le dichiarazioni telematiche) dell’anno successivo rispetto al quale si verifica la variazione.

Regolamento dell’imposta

In vigore

Versioni precedenti

Informazioni sulle singole annualità d’imposta

Informazioni anno 2019

Informazioni anno 2018

Informazioni anno 2017

Informazioni anno 2016

Informazioni anno 2015

Informazioni anno 2014

 

    martedì 13, Ottobre 2020
  • Documenti
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Modulo TASI - Istanza di rateizzazione importi accertamenti

450 KB
Modulo TASI - Istanza di annullamento rettifica atti di accertamento

264 KB
Modulo TASI - Istanza di rimborso

100 KB
Modulo Dichiarazione IMU (valido anche ai fini TASI)

40 KB
Istruzioni per la compilazione della Dichiarazione IMU

204 KB
Modulo Dichiarazione IMU - TASI per Enti Non Commerciali

85 KB
Istruzioni per la compilazione della dichiarazione IMU - TASI per Enti Non Commerciali

370 KB