Lettera aperta alle famiglie firmata da Sindaco, Assessore, Dirigenti Scolastici, Presidenti del Consiglio di Istituto di tutte le scuole cittadine: “Stiamo intensamente collaborando per essere pronti al prossimo suono della campanella, in qualunque modo sarà concesso farlo”.

Cernusco sul Naviglio, 24 giugno 2020 – Spirito di collaborazione, condivisione di competenze, ideazione di strategie che possano essere migliorate grazie all’apporto di ogni soggetto interessato dal dialogo.

Con questi obiettivi ormai da qualche settimana si è aperto, all’interno del più ampio progetto del Patto educativo per Cernusco avviato nei mesi scorsi, il Tavolo tecnico scolastico presso il Municipio a cui stanno prendendo parte con regolari riunioni di confronto e approfondimento i Dirigenti di entrambi gli istituti comprensivi cittadini, i funzionari comunali dei settori Tecnico ed Educazione, il Sindaco Ermanno Zacchetti e l’assessore ai Servizi Scolastici Nico Acampora.

“Un lavoro corale, necessario per dare risposte altrettanto corali e coerenti a una parte di città che occupa un ruolo da protagonista: è la città delle nostre famiglie, dei nostri bambini e ragazzi, dei docenti ed educatori, del personale Ata – sottolinea il Sindaco Ermanno Zacchetti -. Io e l’assessore Acampora siamo infatti convinti che questa comunità nella comunità abbia bisogno delle forze di tutti per poter ripartire, per questo il lavoro di fattiva collaborazione e confronto che stiamo portando avanti è prezioso. Ringrazio quindi i Dirigenti scolastici, Claudio Mereghetti per l’Istituto comprensivo “Margherita Hack”, e Mariacristina Costanzo per l’Istituto comprensivo “Rita Levi Montalcini”, insieme ai loro collaboratori e ai Presidenti dei rispettivi Consigli di Istituto dell’impegno che stanno mettendo insieme a noi per pensare a soluzioni che possano farci arrivare tutti pronti all’avvio delle attività scolastiche e  ci permettano come Comune di organizzare i relativi servizi aggiuntivi se ci sarà necessità e risorse a disposizione”.

Un quadro, quello in cui scuola e Comune si stanno muovendo, ancora in divenire e che non ha al momento certezze.

“Davanti a norme e linee guida non ancora chiare, è nostro dovere dare ascolto all’appello di docenti, dirigenti e famiglie per immaginare nel frattempo più strade così da arrivare pronti, anche se non lo si sarà mai fino in fondo, al mese di settembre – sottolinea l’assessore Nico Acampora –. Penso che il lavoro di dialogo avviato in questi anni anche con i genitori sia il segno che per raggiungere obiettivi comuni sia necessario uno sforzo comune, che alla fine però paga. Sono certo che anche questa volta sarà così. Penso al lavoro che con i Dirigenti scolastici stiamo facendo e mi sento di lanciare un messaggio alle famiglie: così come durante il periodo più difficile dell’emergenza, quanto faremo insieme sarà il meglio che riusciremo a fare coniugando disponibilità di risorse, incertezza sulle norme e soprattutto salute e sicurezza per tutti”.

Ieri i Consigli di Istituto, i Dirigenti scolastici, il Sindaco Zacchetti e l’Assessore Acampora hanno quindi voluto firmare tutti insieme una nota diffusa alle famiglie (in allegato, ndr) che spiega i passaggi di questo percorso comune.

A questo proposito i Dirigenti scolastici Mereghetti e Costanzo ribadiscono: “Fin dall’inizio dell’emergenza ci siamo confrontati costantemente, condividendo le scelte e cercando soluzioni comuni ai tanti problemi che le due scuole, con i loro allievi, hanno dovuto affrontare e l’apprezzamento delle famiglie è il segno più evidente che la strada della territorialità e della cooperazione è quella da percorrere. In quest’ottica il tavolo con il Comune è la prosecuzione dello sforzo avviato sin dall’inizio dell’emergenza sanitaria e il luogo più opportuno per realizzare un’offerta equa che dia pari opportunità formative a tutti gli alunni, indipendentemente dall’istituto frequentato”.

Il tavolo tecnico si aggiornerà nei prossimi giorni e prevede anche sopralluoghi dei tecnici comunali insieme a docenti e dirigenti, per verificare le strutture, oltre che un costante aggiornamento in base alle norme che saranno via via diffuse dal Ministero.