Procedura di variante parziale del Pgt: proroga fino al 30 settembre per presentare suggerimenti da parte dei cittadini. In programma anche un incontro pubblico
Data: 12 settembre 2019
Procedura di variante parziale del Pgt: un incontro pubblico per informare i cittadini e i professionisti e proroga fino alla fine di settembre dei termini per la presentazione dei suggerimenti.
Anche per accogliere le richieste arrivate dalle parti politiche di maggioranza e opposizione durante l’ultimo Consiglio Comunale, in cui si chiedeva di dare maggiore visibilità all’iter urbanistico di variante che ha preso il via all’inizio dell’estate, l’Amministrazione ha deciso di prorogare i termini entro i quali è possibile presentare suggerimenti alla variante e, allo stesso tempo, organizzare un incontro aperto a tutti in cui parlare della materia. L’incontro si svolgerà giovedì 19 settembre alle ore 21 presso la Sala Camerani e vedrà come relatori l’assessore all’Urbanistica Paolo Della Cagnoletta affiancato dai tecnici degli uffici comunali preposti e dal direttore del PIM Franco Sacchi.
“Oltre ad aver accolto la sollecitazione arrivata dal Consiglio Comunale – spiega l’assessore all’Urbanistica Paolo Della Cagnoletta -, abbiamo avuto riscontro da più parti della opportunità di prolungare i termini dopo l’estate, così da dare la possibilità a cittadini e ai professionisti di approfondire per eventualmente presentare suggerimenti. Abbiamo ricevuto già buoni riscontri con una dozzina di suggerimenti già protocollati e numerose richieste di incontro con il sottoscritto. Quindi l’iniziativa è ben conosciuta presso il mondo professionale. In quest’ottica di apertura abbiamo anche pensato a un incontro pubblico così da chiarire l’oggetto preciso della variante che è parziale e sgombrare il campo da fraintendimenti, primo fra tutti, quello relativo al fatto che non può in alcun modo comportare l’aumento di volumi. E aggiornarci tutti sullo stato della pianificazione sovracomunale (Regione e Città Metropolitana). Ricordiamo, infatti, che la variante oggetto dell’iter che ha preso il via nei mesi scorsi, ha tre obiettivi specifici e ben limitati: individuare puntualmente le attuali aree dismesse non identificate oggi nel Pgt vigente; ridurre volumi nei campi della modificazione non ancora attuati; ridefinire la perimetrazione delle aree a servizi. In particolare, con riferimento a quest’ultimo aspetto, anche in prospettiva di Cernusco 2020, la variante prevede che si possa destinare a un diverso uso l’area accanto al centro sportivo di via Buonarroti, oggi parte del Plis, per ampliare ulteriormente l’offerta sportiva e avviare la rimodulazione degli spazi interni al centro. Entro la fine del mandato, invece, ci sarà tempo e modo per tutte le fasi di coinvolgimento di una variante generale e il nuovo PGT ”.