Un concorso a colpi di idee tra professionisti del settore: Villa Alari è pronta per una seconda vita

Un concorso a colpi di idee tra professionisti del settore: Villa Alari è pronta per una seconda vita
Data: 21 marzo 2019
Un concorso di idee per acquisire ipotesi sulla rifunzionalizzazione di Villa Alari. E’ stato pubblicato in questi giorni il bando di concorso rivolto ad architetti ed ingegneri iscritti ai rispettivi albi e che ha come obiettivo quello di raccogliere idee innovative, rispettose della storia della città ma con lo sguardo rivolto al futuro per donare una seconda vita all’antica dimora storica.
Le proposte, secondo quanto previsto dal bando, dovranno riguardare la rifunzionalizzazione dell’intero compendio della Villa, compreso dunque il Parco storico la cui riqualificazione si sta concludendo proprio in queste settimane, oltre che l’ex Cappella Gentilizia oggi già riqualificata e il cortile d’onore. Per partecipare alla sfida a colpi di idee ci sarà tempo fino alla fine di luglio.
“Siamo molto curiosi di vedere nero su bianco quali sono le proposte dei professionisti del settore. Questo concorso di idee è voluto e pensato con il consigliere delegato Gianni Cervellera come un’occasione utile per un confronto con tutta la città e con i professionisti del settore sul futuro di uno dei simboli di Cernusco sul Naviglio e della sua storia – spiega l’assessore al Patrimonio Paolo Della Cagnoletta -. Sappiamo che questo è solo un punto di inizio verso un lungo percorso che siamo consapevoli essere non semplice, sia per quanto riguarda l’investimento iniziale per realizzarlo, che per il suo mantenimento futuro. Ma siamo anche convinti che questa importante sfida meriti di essere giocata esattamente come Villa Alari, per la sua bellezza e per quello che ha rappresentato e rappresenta, merita di essere riconsegnata alla città”.
Per diffondere il più possibile dentro e fuori i confini di Cernusco sul Naviglio l’invito a partecipare al concorso di idee, l’Amministrazione comunale sta promuovendo diverse azioni.
La prima ha avuto già un assaggio nei giorni scorsi sui social network: un trailer che racconta il ‘sogno’ di una giovane ragazza che con uno scatto fotografico fatto dal percorso lungo il Naviglio alla facciata oggi restaurata della Villa, si ritrova a chiudere gli occhi e riaprirli nei panni di una damigella alla scoperta della antiche stanze in cui musica e voci sembrano riempire nuovamente di vita la Villa. Il trailer completo, anticipato da uno spot nei giorni scorsi, sarà diffuso da oggi sui canali social del Comune.
“Far sapere alle persone che stiamo prendendo questa strada attraverso questo piccolo film pensiamo possa rendere ancor più visibile la bellezza della Villa e l’importanza che rappresenta per noi il suo futuro utilizzo – spiega il Sindaco Ermanno Zacchetti -. Allo stesso tempo, abbiamo anche studiato un logo identitario della Villa e intendiamo coinvolgere la città in questo percorso con strumenti innovativi di comunicazione che possano raggiungere il più alto numero di persone. Villa Alari per tornare a vivere ha bisogno di buone idee e proprio per questo deve essere conosciuta e promossa ben oltre i nostri confini, diventando luogo attrattivo non solo per i cernuschesi, anche in termini di finanziamenti sia pubblici che privati”.
Nelle prossime settimane, inoltre, sarà organizzato un incontro aperto ai professionisti del settore così da presentare il Concorso di idee e diffondere ancor più lo spirito con il quale è stato bandito.
Tra le linee guida dettate dal bando, la possibilità di prevedere ipotesi di partenariato pubblico-privato per la gestione e rifunzionalizzazione della Villa attraverso la sua valorizzazione culturale e/o turistica e/o sociale e/o imprenditoriale e la necessità che questa resti accessibile e fruibile da parte dei cittadini, anche per attività aperte al pubblico richieste, organizzate e patrocinate dal Comune negli atrii, saloni centrali e sale laterali su piano terra e primo piano per periodi di tempo concordati.
Un bene di proprietà comunale, dunque, che resta di proprietà comunale ma che in una logica di gestione e valorizzazione dei beni culturali moderna ed innovativa è messo a disposizione delle migliori idee disponibili.
Solo a concorso concluso, e raccolte le proposte ricevute, l’Amministrazione procederà a valutare quali saranno i prossimi passi verso il pieno inserimento della meravigliosa Villa nel piano dei servizi alla città.
Di seguito il link ai documenti del concorso: https://bit.ly/2TO43Eg