Cassa integrazione: le banche anticipano i soldi ai lavoratori

Cassa integrazione: le banche anticipano i soldi ai lavoratori
Data: 5 dicembre
Le filiali cernuschesi della Banca Piccolo Credito Valtellinese, della Banca Popolare di Milano, del Banco di Brescia San Paolo, della BCC di Cernusco sul Naviglio, dell’Intesa San Paolo e di Unicredit sono pronte ad anticipare, per un massimo di 7 mensilità ed un importo complessivo totale di non oltre 6.000 euro, a quanti avevano un lavoro nella provincia di Milano e adesso sono in attesa, da almeno due mesi, della indennità di CIGS (Cassa Integrazione Straordinaria), di CIGD (Cassa Integrazione in Deroga) e/o dei contratti di solidarietà. E’ il risultato di un protocollo stipulato dall’Associazione Bancaria Italiana (ABI) e la Fondazione Welfare Ambrosiano al quale ha aderito anche il Comune di Cernusco.
“Credo – ha dichiarato l’Assessore ai Servizi Sociali Silvia Ghezzi – che in questo momento storico di grande sofferenza per molti lavoratori e aziende, sia importante supportare le famiglie dei lavoratori cassintegrati affinché, in attesa dell’assegno erogato dallo Stato, possano continuare a vivere dignitosamente e arrivare a fine mese senza rischiare di entrare in una fase di povertà dalla quale poi sarebbe complicato uscire. E’ un vero strumento di sussidiarietà – ha concluso l’Assessore – in cui le banche fungono da intermediario e la Fondazione copre la garanzia e il tasso di interesse. Speriamo che questa iniziativa possa essere d’aiuto”.
I cassintegrati dovranno prima rivolgersi alla sedi di CGIL, CISL e UIL, che si occuperanno di istruire la pratica, e poi potranno recarsi in una delle banche indicate dove gli si sarà aperto un conto corrente in cui si sarà versata la somma dovuta. Il conto corrente è a zero spese per i lavoratori (non si pagherà neanche l’imposta di bollo) e a garantire le banche sarà la Fondazione Welfare Ambrosiano che pagherà agli istituti di credito un interesse ad un tasso agevolato del 2%.