L’Assessore Zecchini: basta con la violenza sulle donne

L’Assessore Zecchini: basta con la violenza sulle donne
Data: 5 luglio
La presa di posizione dopo i recenti fatti di cronaca
L’Assessore Rita Zecchini, con delega anche alle Pari Opportunità, prende posizione e condanna la violenza sulle donne dopo i fatti di cronaca dei giorni scorsi in cui alcune donne sono state uccise dai loro compagni.
“Fatti come quelli che si sono registrati nei giorni scorsi non devono più accadere”, ha affermato seccamente l’Assessore Zecchini. “Non è possibile che al giorno d’oggi le donne continuino ad essere uccise da mariti, compagni o conviventi. Occorre – prosegue l’Assessore – promuovere azioni dirette a tutelare e proteggere adeguatamente le donne. Penso che anche le Amministrazioni locali possano fare molto soprattutto se riescono costruire rete territoriale in grado di agire nell’emergenza e tutelare maggiormente le donne . Ciò si realizza anche sensibilizzando meglio gli operatori e coordinando gli sportelli donna esistenti nel territorio con le forze dell’ordine, i servizi sociali ed i centri antiviolenza. A Cernusco è attivo ormai da quasi quattro anni uno sportello donna che eroga servizi e interventi adeguati anche in caso di violenza. Nel lungo periodo – conclude l’Assessore Zecchini – stiamo lavorando ad un progetto per sensibilizzare ulteriormente i cittadini con percorsi educativi con le scuola e le famiglie”.
Purtroppo i dati dicono che oggi una donna su tre, di età compresa tra i 16 ed i 70 anni, almeno una volta nella vita è stata vittima di violenza ed il 35% di loro non ha sporto denuncia. Solo nei mesi di maggio e giugno sono state 63 le donne uccise nel mondo: il 13% delle vittime, inoltre, in precedenza ha denunciato per stalking il futuro assassino.
Secondo le Nazioni Unite, infine, sulla lotta alla violenza sulle donne l’Italia è indietro. Sotto accusa, in particolare, la protezione delle vittime e la punizione dei colpevoli. Il Consiglio per i diritti umani, infatti, sollecita il Governo a mettere il problema della violenza sulle donne all’ordine del giorno della politica nazionale.