Cernusco ringrazia don Luigi Caldera per il suo sguardo sulla citta’
Cernusco ringrazia don Luigi Caldera per il suo sguardo sulla citta’
Data: 11 settembre
In occasione dell’imminente partenza da Cernusco sul Naviglio di don Luigi Caldera, già prevosto di S. Maria Assunta e responsabile della Comunità Pastorale cittadina, il Sindaco Eugenio Comincini ha rilasciato la seguente dichiarazione:
“Nel salutare don Luigi Caldera, che dopo 15 anni lascia Cernusco, penso di interpretare il desiderio dei cernuschesi esprimendo il ringraziamento più vivo per quanto ha fatto per la nostra città.
Cernusco ha sempre trovato in don Luigi una persona aperta al confronto: la sua singolare capacità di ascolto e di dialogo, unita alla sua cordiale affabilità, lo hanno reso più volte protagonista della vita della città.
Ritengo che l’Amministrazione Comunale debba riconoscere a don Luigi un’appassionata attenzione alla vita civile, mirata unicamente a collaborare per il bene comune dei suoi abitanti.
A lui ben si adattano le parole del Vangelo di Luca: “Entrato in Gerico, attraversava la città” (Lc, 19,1). Don Luigi ha davvero attraversato Cernusco, e non solo in senso fisico, con la sua bicicletta, a piedi o con un autista di fortuna. Don Luigi, con quella grande libertà che lo contraddistingue, ha attraversato il tessuto sociale, i bisogni, le sofferenze, i sogni ed i progetti di questa città. La sua passione per l’Uomo lo ha reso curioso e attento verso tutto ciò che questo territorio sa muovere e creare, senza avere la paura di misurarsi con il vivere civile, entrando nelle case delle famiglie, dei disagiati, nelle sedi delle associazioni, nelle collaborazioni con le scuole, con gli imprenditori.
Non ha avuto paura di attraversare la città e di ascoltare e comprendere, per dare o suggerire le risposte ai diversi problemi.
Ha vissuto il suo impegno pastorale a Cernusco con grande passione e questo gli va riconosciuto.
Proprio per questa sua attenzione e passione è anche stato criticato, e qualcuno ha pure temuto questo prete che ha rivolto lo sguardo fuori dai muri delle sagrestie. Ma don Luigi ha sempre avuto la saggezza di esporsi ed intervenire partendo dall’autenticità dei valori che sono alla base stessa della sua vocazione.
Nella sua ultima intervista rilasciata al sito www.cernuscoinsieme.it ben traspare, quasi come lascito, la sua capacità di lettura della complessità cittadina e la sua visione d’insieme sulla polis.
Sarei lieto se il Consiglio comunale, prima del saluto ufficiale che gli verrà tributato il 16 novembre, volesse invitarlo per ascoltare un suo autorevole intervento che ancora una volta ci parli di Cernusco.
Alla vigilia della sua partenza sono onorato, come Sindaco, di potergli rivolgere a nome di tutta la città il ringraziamento per ciò ha fatto per Cernusco, e sono nel contempo lieto di constatare che altri miei predecessori, in diverse forme, non hanno mancato di manifestargli in queste settimane la propria stima e riconoscenza”.
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