Contributi prima casa: pubblicato il decimo bando regionale

Contributi prima casa: pubblicato il decimo bando regionale
Data: 26 novembre
Regione Lombardia ha approvato, con DDUO n. 11477 del 12.11.2010, il bando che eroga un contributo una tantum per l’acquisto, la costruzione e il recupero edilizio della prima casa. Il contributo avrà un importo variabile, calcolato in base al valore dell’alloggio. È previsto un contributo aggiuntivo per le abitazioni certificate ad alta efficienza energetica.
Destinatari
Possono richiedere il contributo:
– giovani coppie sposate tra il 1° luglio 2009 e il 30 giugno 2011 e i cui componenti non abbiano compiuto i 40 anni alla data di presentazione della domanda
– gestante sola
– genitore solo con uno o più figli minori a carico
– nuclei familiari con almeno tre figli (i genitori devono essere sposati).
L’indicatore ISEE, riferito ai redditi e patrimoni del 2009, non deve superare i 35.000 euro.
Requisiti da possedere alla data di presentazione della domanda
I componenti del nucleo familiare devono:
– essere cittadini italiani o dell’Unione Europea o extra-comunitari con carta/permesso di soggiorno almeno biennale e regolare lavoro autonomo/dipendente. È sufficiente che lavori uno solo dei componenti del nucleo familiare;
– non aver usufruito di altre agevolazioni per le stesse finalità previste dal bando;
– non possedere altro alloggio adeguato in Lombardia.
La condizione di gestante sola dovrà essere verificabile al 31 gennaio 2011.
Inoltre, tra il 1° luglio 2009 e il 30 giugno 2011:
– le giovani coppie devono essersi sposate con rito civile o religioso concordatario
– tutte le categorie devono:
avere acquistato l’alloggio a titolo oneroso (sono esclusi donazioni, lasciti, eredità); fa fede la data di stipula dell’atto notarile di acquisto. In alternativa, possedere un alloggio costruito da un’impresa privata su un terreno di proprietà del richiedente o oggetto di recupero edilizio; in questi due casi fa fede la data di rilascio del certificato di abitabilità
avere stipulato un contratto di mutuo o finanziamento di durata non inferiore a 5 anni
risiedere nell’alloggio oggetto di contributo (questa condizione non è richiesta per il personale delle Forze Armate e della Polizia).
Caratteristiche dell’alloggio
L’alloggio deve :
– non essere di lusso
– avere le caratteristiche che consentono le agevolazioni fiscali per la “prima casa”
– avere un valore d’acquisto, costruzione o recupero edilizio compreso tra 25.000 e 280.000 euro
– essere di proprietà di uno o più componenti del nucleo familiare per almeno il 50% (gli eventuali altri comproprietari, se diversi dai componenti della famiglia dichiarata, devono avere un legame di parentela/affinità in linea retta o collaterale fino al secondo grado).
Caratteristiche del mutuo o del finanziamento
Il mutuo o il finanziamento deve:
– essere intestato a uno o più componenti del nucleo familiare per almeno il 50% (gli eventuali altri comproprietari, se diversi dai componenti della famiglia dichiarata, devono avere un legame di parentela/affinità in linea retta o collaterale fino al secondo grado)
– avere durata non inferiore a 5 anni
– essere stato acceso esclusivamente per l’alloggio oggetto di agevolazione
– avere un importo compreso tra 25.000 e 280.000 euro.
Il valore e la “ certificazione energetica” devono risultare:
– nell’atto notarile di compravendita per gli acquisti
– nel contratto di finanziamento e/o costruzione per gli alloggi autocostruiti e i recuperi edilizi.
Calcolo del contributo
Il contributo è così calcolato:
– 5.000 euro per alloggi del valore compreso tra € 25.000 e € 100.000
– 5.500 euro per alloggi del valore compreso tra € 100.000,01 e € 200.000
– 6.000 euro per alloggi del valore compreso tra € 200.000,01 e € 280.000.
Per gli alloggi certificati ad alta efficienza energetica il contributo è aumentato di 1.000 euro per la classe certificata tipo “B” e di 2.000 euro per la classe certificata tipo “A”.
Presentazione della domanda
La domanda deve essere compilata presso uno dei CAAF o altri soggetti convenzionati con la Regione Lombardia dal 1° dicembre 2010 al 31 gennaio 2011 compreso da uno dei componenti il nucleo familiare intestatario o cointestatario dell’alloggio.
La domanda deve essere firmata dal dichiarante che autocertifica i dati.
Il rimborso per il servizio prestato dal CAAF o altro soggetto convenzionato non può superare i 12 euro (IVA inclusa).
Graduatorie
Entro 90 giorni dalla chiusura del bando saranno approvate due graduatorie delle domande valide, una per le giovani coppie e una per le altre categorie.
Le graduatorie saranno ordinate in funzione del grado di precarietà e di non certezza di continuità di reddito del nucleo familiare, dato anche dalla presenza di un familiare con un contratto di lavoro “atipico”e, a parità di condizione lavorativa, secondo il valore crescente dell’ISEE.
Per la lettura integrale del bando e per le altre informazioni clicca qui.