Parcheggi a pagamento, facciamo chiarezza

L’Amministrazione Comunale pubblica la seguente nota stampa per fare chiarezza sulla situazione dei parcheggi pubblici a pagamento della città.

Dal 2019 la gestione del servizio di sosta a pagamento nei parcheggi pubblici di Cernusco sul Naviglio è affidata a Tetris Easy Parking S.R.L., a fronte della corresponsione di un canone concessorio annuo di 195.000 euro. A causa dell’emergenza Covid, Tetris ha chiesto al Comune una rinegoziazione del contratto, preferendo non ricevere un ristoro economico (come corrisposto ad altre realtà e altri gestori di spazi pubblici del territorio colpiti dall’emergenza) ma valutando opportuno confermare il proseguo del contratto di concessione per un periodo di ulteriori due anni, a fronte di un piano di rientro dei canoni concessori sospesi e delle garanzie fideiussorie richieste. Stante il perdurare degli effetti della pandemia e il mutato contesto socio-economico, quello che sembrava un piano di rientro fattibile si è rivelato però insostenibile. Attualmente le parti hanno il dovere, sancito dalla legge, di prevedere un riequilibrio del piano finanziario della concessione.

L’Amministrazione ha quindi deliberato l’affidamento di un incarico professionale a un esperto esterno, al fine di valutare e riparametrare la cifra che la società deve effettivamente corrispondere al Comune, a fronte della situazione emergenziale dovuta alla pandemia. L’esito della valutazione, stabilirà il contributo effettivo che la società dovrà pagare al Comune e farà da base per la predisposizione del prossimo affidamento.

La comunicazione sopra riportata è estremamente tecnica, ma necessaria per far comprendere alla cittadinanza che non è stata commessa nessuna “disattenzione nella gestione del bilancio” e nei soldi pubblici, come invece fatto circolare. Al contrario, uffici e Amministrazione Comunale si stanno occupando con attenzione della questione, per la quale è necessario precisare che non esiste nessun “buco nel bilancio”: la società ha maturato un debito contrattuale, sul quale si sta, come puntualmente spiegato sopra, intervenendo. Si tratta per altro di un passaggio necessario per poter poi procedere con un nuovo affidamento.

La ragione per cui è stata deliberata una proroga tecnica di tre mesi (rientrando all’interno dei 6 mesi previsti dal contratto per la gestione dell’are affidata) durante i quali Tetris continuerà ad occuparsi dei parcheggi a pagamento della città, è dovuta innanzitutto al fatto che in questo modo la società continuerà a occuparsi della manutenzione e della gestione dei parcheggi, che altrimenti avrebbero gravato sulle casse comunali. I tempi sono inoltre necessari per esaminare puntualmente le scritture contabili, attivando le opportune verifiche del piano economico finanziario della concessione.

Infine, risulta importante sottolineare che l’Amministrazione Comunale ha fin da subito scartato l’eventualità di riequilibrare il piano finanziario della concessione attraverso altre modalità, quali l’aumento delle tariffe, l’estensione dell’orario della sosta a pagamento o l’aumento del numero dei parcheggi a pagamento, interventi che sarebbero ricaduti sulla cittadinanza.