Villa Alari, il Comune prende pieno possesso del piano terra delle “ali” e di una ulteriore porzione di parco storico

Con la Giunta Comunale dello scorso 28 dicembre, ha preso avvio la fase conclusiva del percorso per la ricomposizione dell’unitarietà storico-artistica di Villa Alari, iniziato nel 2009 con una deliberazione del Consiglio Comunale.

Il Comune, già proprietario del corpo centrale della villa, della cappella e della portineria, mediante la stipula di una convenzione aggiornata con lo stesso operatore che ha costruito le abitazioni private adiacenti, acquisirà definitivamente il piano terra delle cosiddette “ali” così come indicato dalla sentenza esecutiva del TAR nel 2017, e vedrà liberata la villa da “servitù”, ovvero diritti di passaggio pedonali e carrabili ancora oggi presenti proprio alla luce di quella sentenza, potendo così valorizzare pienamente la struttura e il parco.

Il Comune diverrà inoltre proprietario di un locale tecnico al piano interrato dell’ala est e di un’ulteriore porzione di parco storico, quella adiacente ai giardini all’italiana, ampliando la parte di verde annesso alla villa da rendere accessibile alla cittadinanza.

L’atto di Giunta del 28 dicembre consentirà di arrivare in tempi rapidi alla conclusione di tredici anni di interlocuzioni tra operatore e Comune, condotte dalle Amministrazioni che si sono via via succedute. Il piano attuativo prevede la cessione all’operatore di due aree edificabili in zona nord (come stabilito nel 2009) e, in più, la possibilità di avere un accesso carraio su Via Cavour. I dettagli saranno presentati in occasione della prima Commissione Territorio, convocata entro la fine di gennaio.