Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, inaugurata l’installazione “Figure di Donna”
Questa mattina, in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, si è svolta l’inaugurazione dell’installazione “Figure di donna”, promossa dal Comune di Cernusco sul Naviglio, in collaborazione con il Liceo Classico dell’Istituto di istruzione secondaria superiore ITSOS di Cernusco sul Naviglio.
Dalle 11.30, nel cortile di Villa Greppi, dieci sagome hanno “preso la parola” per voce delle studentesse e degli studenti delle classi terza, quarta e quinta, che hanno raccontando le storie di violenze e abusi di altrettante donne, che sono state protagoniste di fatti di cronaca o che si sono rivolte alla rete V.I.O.L.A. Adda Martesana (in questo caso, per ovvie ragioni, sono stati utilizzati nomi di finzione). Tutte, sono state scelte dagli studenti e dalle studentesse, che insieme hanno scritto e raccontato le loro vicende, leggendole davanti al pubblico.
Presenti al momento di riflessione il Sindaco Ermanno Zacchetti e l’Assessore alle Pari Opportunità Debora Comito, insieme ad alcuni rappresentanti del mondo istituzionale, politico e scolastico, nonché delle realtà associative del territorio.
Ha commentato il Sindaco: “Questa è una giornata significativa, dal valore profondo. Abbiamo ascoltato storie dure e, purtroppo, vere, di donne che sono state loro malgrado protagoniste delle pagine di cronaca dei quotidiani o che si sono rivolte agli sportelli antiviolenza per chiedere aiuto. Storie che non vorremmo mai ascoltare, ma soprattutto che non dovrebbero mai essere vissute e che invece purtroppo sono ancora all’ordine del giorno. Sembra incredibile, ma in dieci mesi, da gennaio a ottobre 2022, sono state 164 le donne che si sono rivolte a V.I.O.L.A., la Rete Antiviolenza dei Comuni dell’Adda Martesana, per chiedere aiuto: 19 in più rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, quando furono 145. Per questo non dobbiamo mai smettere di parlarne: giornate come questa servono affinché si tenga alta l’attenzione e se ne parli soprattutto con ragazzi e ragazze, unico modo per costruire un futuro migliore”
“Con questo primo momento, abbiamo dato il via a un progetto che sarà riproposto annualmente, sempre con il coinvolgimento di realtà e associazioni del territorio. La partecipazione delle scuole, come quest’anno, ha un valore importantissimo, perché la sensibilizzazione su questo tema delicato passa in maniera imprescindibile da ragazze e ragazzi giovani” ha aggiunto l’Assessore Comito. “Salutando studentesse e studenti al loro arrivo, ho voluto consegnare loro tre parole: fermarsi, ascoltare e agire. Fermarsi ad ascoltare davvero le parole di queste donne, con il cuore e con la mente, per dare loro importanza affinché generino in noi un pensiero più consapevole, determinante per agire, metterci in moto, creare azioni, ognuno nella sua quotidianità, che possano cambiare davvero quanto accade ancora”.
Da domani, 26 novembre, l’installazione verrà trasferita in Biblioteca civica, dove potrà essere visitata fino al 4 dicembre 2022. Inquadrando il QR presente su ognuna, si potrà leggere la storia e ascoltarla attraverso la voce di studentesse e studenti.
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