“Figure di donna”, dal 4 al 26 novembre un mese di iniziative, spettacoli, conferenze e installazioni contro la violenza di genere

Si chiama “Figure di donna” e andrà avanti per tutto il mese di novembre la rassegna organizzata dagli Assessorati alle Pari opportunità e alla Cultura del Comune di Cernusco sul Naviglio in occasione del 25 novembre, Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne.  Un mese di conferenze, spettacoli, incontri e installazioni per affrontare il tema da più prospettive, dire no alla violenza e sensibilizzare la cittadinanza.

La rassegna si aprirà venerdì 4 novembre per concludersi sabato 26 novembre e avrà come momento principale l’inaugurazione, nel cortile di Villa Greppi, dell’installazione da cui prende il nome, “Figure di donna”, realizzata con la collaborazione del Liceo Classico dell’Istituto di istruzione secondaria superiore ITSOS: alcune sagome di donna prenderanno parola per voce delle studentesse e degli studenti delle classi terza, quarta e quinta, raccontando le loro storie di violenze e abusi. L’installazione sarà poi trasferita in biblioteca, dove sarà visitabile fino al 4 dicembre.

FIGURE DI DONNA 2022

Ecco il programma dettagliato:

4 novembre – ore 21.00 – Casa delle Arti (via De Gasperi 1): Figlie dell’epoca – Donne di pace in tempo di guerra

spettacolo teatrale di e con Roberta Biagiarelli, drammaturgia di Simona Gonella – Il monologo mette al centro del suo racconto un fatto sconosciuto della storia del primo conflitto mondiale, il Congresso internazionale delle donne tenutosi all’Aja, il 28 aprile 1915, quando, attraversando i confini di un continente in guerra 1.136 donne pacifiste provenienti da tutta Europa e dall’America si riunirono per cercare la strada per una pace possibile (Premio del Pubblico al 14° Festival Teatrale Di Resistenza 2015Premio Museo Cervi Teatro per la Memoria Spettacolo, vincitore dell’edizione 2015 del Premio Sonia Bonacina).

19 novembre – ore 21.00 Casa delle Arti (via De Gasperi 1): “Echi di donne”

spettacolo teatrale con Cristina Sgambi, Chiara Malpezzi, Floriana Sechi, Valentina Sardo, Marco De Gradi, per la regia di Nadia Bruno – Un immaginario racconto postumo di donne vittime di femminicidio. Attraverso parole che giungono come echi, le attrici propongono in monologhi parole per raccontare la vita di quelle donne, le loro attese, le aspettative deluse, il desiderio di amare non riconoscendo l’amore malato.

22 novembre – ore 21.00 – Casa delle Arti (via De Gasperi 1): Una voce dall’Afghanistan

incontro con l’associazione UDI Donne di oggi e testimonianza di un’attivista Afghana

25 novembre – ore 11.30 – Giardino Villa Greppi: Inaugurazione pubblica dell’installazione “Figure di donne

in collaborazione con il Liceo Classico dell’Istituto di istruzione secondaria superiore ITSOS: alcune sagome di donna prenderanno la parola per voce delle studentesse e degli studenti delle classi terza, quarta e quinta, raccontando le loro storie di violenze e abusi. L’installazione sarà poi trasferita in biblioteca, dove sarà visitabile fino al 4 dicembre.

25 novembre – ore 20.30 – Casa delle Arti (via De Gasperi 1): Conferenza sulla violenza di genere

con la Dott.ssa Alessandra Kustermann e la Rete Antiviolenza V.I.O.L.A – Adda Martesana – La dott.ssa Kustermann è medico chirurgo, specializzata in Ostetricia e Ginecologia, per anni ha ricoperto ruoli determinanti presso la clinica Mangiagalli e il Policlinico di Milano ed è stata fondatrice nel 1996 del primo centro antiviolenza pubblico in Italia per l’assistenza alle vittime di violenza sessuale e domestica, SVSeD. Per la sua vita spesa a favore delle donne le sono stati conferiti l’Ambrogino d’oro e l’onorificenza dell’Ordine “Al Merito della Repubblica Italiana” – La Rete Antiviolenza Adda-Martesana V.I.O.L.A. formalizzata nel 2017 rappresenta 28 Comuni del territorio dell’Adda Martesana, insieme ai 4 distretti e alle numerose associazioni del terzo e quarto settore per contrastare la violenza di genere. Offre supporto alle persone che subiscono violenza e accompagnamento in un percorso di fuoriuscita dalla situazione di pericolo attraverso la possibilità di sostegno psicologico oppure anche assistenza legale.

26 novembre – ore 21.00 – Casa delle Arti (via De Gasperi 1): “Come un fiore raro

racconto poetico con video-proiezioni dedicato a Mia Martini – Scritto e raccontato da Davide Giandrini, il racconto ripercorre, dalla prima infanzia fino all’ultimo saluto, la vita e l’opera artistica di “Mimì”, interprete originale ed unica, che ha fatto della sua esistenza ricca di dolore e bellezza qualcosa di straordinario. Donna, forza, sorriso, rabbia, dolcezza, voce e semplicità sono le parole di questo lavoro, un dono discreto a Lei, e a tutte le donne.