Cernusco sul Naviglio, 21 gennaio 2021 – Giorno della Memoria: l’emergenza sanitaria non ferma le celebrazioni nel ricordo delle vittime della Shoah. Sono tre gli appuntamenti che l’Amministrazione comunale promuove quest’anno per rendere omaggio alle donne e agli uomini che sono stati deportati, rinchiusi e uccisi nel periodo più buio del XX secolo.

Il primo, che segnerà anche le celebrazioni istituzionali alla presenza delle autorità cittadine, è organizzato in collaborazione con l’Anpi – sezione di Cernusco sul Naviglio e si svolgerà il prossimo sabato 23 gennaio. Alle 15.30 il sindaco Ermanno Zacchetti e la Presidente dell’Anpi di Cernusco Giovanna Perego deporranno una rosa bianca sulle due pietre d’inciampo un anno fa posate in via Marcelline e in via Cavour per ricordare Virginio Oriani e Roberto Camerani, 2 dei 6 giovani cernuschesi prelevati dalle proprie abitazioni la sera del 18 dicembre 1943 e poi deportati in Austria nei campi di concentramento di Mauthausen – Ebensee. A seguire, ci si sposterà presso il Comune, dove nella Sala Consiliare si svolgerà una cerimonia di ricordo in diretta streaming dalle pagine facebook del Comune di Cernusco e dell’ANPI di Cernusco alla presenza di Sindaco e presidente ANPI, a cui parteciperanno anche l’attrice Arianna Scommegna che leggerà brani di Liliana Segre e Roberto Camerani, accompagnata dal maestro Alessandro Eusebio del Bardaro Clarinettes Ensemble. Sempre su iniziativa dell’Anpi, nella stessa mattina in piazza Unità d’Italia saranno posate delle rose di carta, in ricordo del sacrificio dei ragazzi che in Germania fondarono il movimento ‘Rosa Bianca’, simbolo poi della Resistenza al nazismo.

“Ringrazio l’Anpi cittadina, insieme alle associazioni che hanno risposto all’appello di ‘confezionare’ le rose bianche che saranno deposte sabato prossimo, per voler sempre tenere insieme a noi viva la memoria dei nostri concittadini che hanno subito persecuzioni e odio, come anche il ricordo di tutte quelle donne e quegli uomini che lo hanno fatto perdendo la vita in tempi così bui in cui la libertà gli era sottratta da leggi razziali e persecuzioni – sottolinea il Sindaco Ermanno Zacchetti -. La pandemia ci ha ricordato valori come quelli dell’aiuto reciproco, del rispetto dell’altro e del senso di appartenenza che speriamo possano essere rinnovati anche in occasioni come questa e anche a distanza come accadrà quest’anno. Ma ci ha anche fatto nuovamente percepire come sia difficile non poter essere liberi. Al contrario del virus che stiamo affrontando in questo tempo, il nemico di allora può essere oggi tenuto alla porta proprio anche grazie al ricordo e la memoria”.

Nei prossimi giorni saranno due le iniziative promosse dall’Assessorato alla Cultura rivolte alle scuole e ai ragazzi, entrambe in remoto trasmesse grazie ai canali social del Comune. “In un tempo in cui ci è impossibile stringerci, piccoli e grandi, nel ricordo di ciò che è stato e che ha segnato la nostra storia, abbiamo pensato a due appuntamenti virtuali in cui ritrovarci ad ascoltare le storie che non fanno affievolire il ricordo – sottolinea l’assessore alla Cultura Mariangela Mariani -. E’ importante che anche attraverso la cultura, con proposte alternative visto il momento ma non per questo di meno impatto o profondità, possiamo educare al ricordo piccoli e grandi così da non correre il rischio di dimenticare il male fatto, e non ripetere gli errori in futuro”.

Mercoledì 27 gennaio alle ore 10 l’appuntamento sarà con i bibliotecari, che proporranno per i piccoli dai 7 anni in su la videolettura “Anne Frank” di Josephine Poole, illustrato da Angela Barrett (EMME edizioni).Sabato 30 gennaio, ma in anteprima messo a disposizione delle scuole nei giorni precedenti, sulla pagina Facebook del Comune sarà poi trasmesso il reading teatrale “Le farfalle non vivono nel ghetto” accompagnato dalle poesie e dai disegni dei bambini di Terezin.