Spazio donna: adolescenti ai tempi del Coronavirus
Sospensione e chiusura di scuole, palestre, piscine e campi sportivi; interruzione delle attività di oratori e centri di aggregazione giovanile; cancellazione di eventi e divieto di contatti ravvicinati con gli altri; raccomandazione di restare a casa, qualunque sia la casa e qualunque sia la compagnia con cui condividerla… il tutto in un momento di completa trasformazione a vari livelli: fisico, psicologico, sociale.
È tempo di Covid per tutti: anche per loro, gli adolescenti.
Possibili rischi
Come in tutti i momenti di “crisi”, anche questo tempo di emergenza sanitaria comporta possibili rischi: come spiega Zanalda, presidente della Società Italiana di Psichiatria (Sip), ad esempio c’è il rischio che deleghino definitivamente alla virtualità di chat e social la gestione delle amicizie e degli affetti, così cruciali in questa fase, andando in “overdose” digitale; ma anche quello di un’invasione reciproca degli spazi. Rispetto a questo punto, è possibile che da un lato il genitore, magari costretto dal lavoro a casa, col timore che il figlio perda tempo, possa essere portato a violarne alcuni spazi di privacy; dall’altro lato i ragazzi possono tendere a vedere il genitore in casa come un adulto invadente. Da qui l’opportunità d’impostare un “piano giornaliero”, con tempi definiti di condivisione e di studio in autonomia, laddove non ci sia la possibilità di un contatto telematico con i docenti.
Il portale Epicentro dell’Istituto Superiore di Sanità sottolinea anche il rischio di dedicarsi principalmente ad attività sedentarie che può accentuare la messa in atto di stili di vita che possono aumentare il rischio di sovrappeso, problemi osteoarticolari, disturbi del sonno, comportamenti aggressivi, irritabilità e difficoltà di concentrazione, attenzione e comprensione. A questo proposito, è opportuno attivare o mantenere alcune abitudini salutari come l’esercizio fisico. Con esso infatti aumentano le energie e lo stato di benessere generale, migliora la qualità del sonno, l’autostima, la fiducia in se stessi e vengono scaricate eventuali tensioni, per cui si facilita la possibilità di gestire lo stress che la situazione attuale può generare.
“Crisi” e scelta
Qualcuno ha scritto che in questo periodo gli adolescenti si stanno trovando in una rinnovata posizione protagonista, come se fossero tornati al centro di un andamento dinamico della storia, della loro storia.
A questo proposito, forse può tornare utile l’etimologia di “crisi”, che viene dalla parola “crino” che significa scelta. Come protagonisti della propria storia, si può scegliere come vivere anche questo momento. Ad esempio, si possono fare delle scelte di cura di sé e della propria salute mentale. Come?
Ecco alcuni spunti (*UNICEF).
Riconoscere che l’ansia è normale
L’ansia svolge innanzitutto una funzione salutare che ci mette in allarme rispetto a potenziali pericoli e ci aiuta ad adottare le giuste misure per proteggerci. In questo periodo, ad esempio, può aiutare a prendere le decisioni che ci permettono di proteggere noi stessi e gli altri e per sentirci maggiormente in controllo delle circostanze (e.g., evitare il contatto ravvicinato con altre persone o in gruppi numerosi, lavarsi le mani e non toccarsi il viso).
Costruirsi delle distrazioni
Impegnarsi in attività che distraggano dal tema dell’emergenza sanitaria, come fare i compiti, guardare un bel film o leggere un romanzo, è una strategia che può favorire un senso di sollievo ed equilibrio.
Trovare canali di contatto con gli amici
I social media sono un buon modo per tenersi in contatto anche in questo momento di distanziamento sociale, seppur vadano gestiti con equilibrio, pensando a una pianificazione del tempo che si trascorre davanti agli schermi.
Concentrarsi su se stessi
Questo tempo può offrire l’occasione di realizzare quanto si desiderava fare da molto, come ad esempio imparare a fare qualcosa di nuovo, iniziare un nuovo libro o trascorrere del tempo suonando uno strumento musicale… sono tutte misure efficaci per salvaguardare la propria salute mentale.
Esternare le proprie emozioni
Perdere gli eventi con gli amici, i propri hobby o incontri sportivi, può essere molto spiacevole. Quando ci troviamo ad affrontare emozioni difficili, l’unico modo per superarle è attraversarle, concedendosi di sentirle. Ognuno può trovare il suo modo per farlo: qualcuno utilizzerà la via artistica, altri la condivisione con i propri amici, altri magari attraverso azioni di volontariato…
Essere gentili con se stessi e con gli altri
Alcuni adolescenti sono oggetto di bullismo e abusi nelle scuole anche a causa del coronavirus. Chi è preso di mira dovrebbe essere incoraggiato a rivolgersi ad amici o adulti per aiuto e supporto. Ma se si è testimoni di azioni di bullismo, può essere utile anche contattare la persona e offrire il proprio aiuto, così che non pensi che siano tutti contro di lui o che si senta abbandonato.
“Non ci si libera di una cosa evitandola, ma soltanto attraversandola” (Cesare Pavese)
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