Aumentano gli iscritti ai Centri Estivi Comunali di Cernusco sul Naviglio; esteso per i prossimi tre anni il patto educativo estivo tra il Comune e gli oratori della città
Aumentano gli iscritti ai Centri Estivi Comunali di Cernusco sul Naviglio; esteso per i prossimi tre anni il patto educativo estivo tra il Comune e gli oratori della città
Data: 22 giugno 2018
Cernusco sul Naviglio, 22 giugno 2018 – Iscritti ai Centri Estivi Comunali in aumento, che passano da 368 dello scorso anno a 509 e oltre 1250 bambini iscritti ai camp degli oratori, con i quai il Comune ha stretto un accordo triennale con per sostenerne l’attività estiva. Sono questi i numeri registrati in queste prime settimane di vacanza per garantire – al fianco delle tante offerte sportive, ludiche e aggregative presenti in città – un’estate ricca di amicizia e gioco per le ragazze e i ragazzi cernuschesi.
Con la conclusione delle scuole sono iniziati la scorsa settimana le proposte estive e anche quest’anno il Comune di Cernusco sul Naviglio ha organizzato i Centri Estivi per i piccoli che hanno frequentato la scuola primaria e per quelli della scuola materna.
Ospitati presso il plesso scolastico di via Don Milani, i numeri degli iscritti raccontano del grande successo della proposta comunale: 311 per la scuola primaria (erano 210 lo scorso anno, +48%), di cui 19 con disabilità (erano 14); 198 per la scuola materna (erano 158, +25%), di cui 4 con disabilità (erano 2). Al netto delle quote pagate dalle famiglie, con un’attenzione per quelle con un reddito ISEE inferiore ai 6246 euro, il costo a carico del Comune di Cernusco sul Naviglio per garantire questo servizio è di 109.000 euro.
“Lo straordinario consenso dimostrato dalle famiglie verso i Centri Estivi Comunali – ha spiegato l’Assessore all’Istruzione, Nico Acampora – conferma una grande fiducia nei confronti della qualità garantita da educatori preparati, capaci di offrire la giusta attenzione ad ogni bambino, come ad esempio nel rapporto 1:1 tra gli educatori stessi e i ragazzi con disabilità iscritti. Ogni settimana sono presenti mediamente 180 bambini, tanto che per non escludere nessuno abbiamo dovuto organizzarci per estendere il numero massimo dell’estate 2017 che era di 150 iscritti a settimana”.
Dopo la sperimentazione dello scorso anno, inoltre, è stato siglato anche per i prossimi tre anni il patto educativo per l’estate con gli Oratori di Cernusco sul Naviglio. Una convenzione in un’ottica di sussidiarietà che sostiene l’attività con un contributo comunale di 8 euro a iscritto fino a un massimo di 1250 iscritti e 10.000 euro totali e la possibilità per i servizi sociali del Comune di segnalare l’iscrizione gratuita di bambini di famiglie con difficoltà economiche (lo scorso anno furono 38).
“Approvata anche dalla Curia di Milano – ha dichiarato il Responsabile della Pastorale Giovanile degli Oratori di Cernusco sul Naviglio, Don David Maria Riboldi – la convenzione sottoscritta non è solo una modalità di contribuzione in base alle persone accolte ma è soprattutto una meravigliosa forma di collaborazione sui contenuti educativi. Prima dell’inizio dell’attività, abbiamo organizzato 3 serate di formazione per i 220 educatori e animatori coinvolti, con un’ulteriore giornata dedicata solo per i nuovi: lo scorso anno tutti questi volontari hanno garantito 1.309 ore di Oratorio Feriale e circa 31.400 ore cumulate di servizio agli oltre 1.400 iscritti, con un’apertura per tutti i 5 giorni feriali della settimana”.
Iniziati la scorsa settimana, i Campi Estivi Comunali e l’Oratorio Feriale continueranno anche nel mese di luglio, con l’organizzazione di un’uscita in piscina e di una gita per ogni settimana di svolgimento.
“Sono molto orgoglioso – ha aggiunto il Sindaco Ermanno Zacchetti – del successo dei Campi Estivi Comunali e sono davvero riconoscente agli oratori di Cernusco sul Naviglio per il lavoro svolto quotidianamente anche in estate. Queste due offerte, insieme a tutte le altre proposte sportive, ludiche e aggregative organizzate in città, permettono alle nostre ragazze e ai nostri ragazzi di vivere una vacanza viva, ricca di quei contenuti di amicizia e gioco in grado di garantire loro esperienze positive lontane dalla solitudine e dalla noia di certe giornate d’estate. E anche in questo caso, senza lasciare indietro nessuno”.
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