‘Piccoli ambasciatori di Pace’ arrivano in città

‘Piccoli ambasciatori di Pace’ arrivano in città
Data: 06-07-2016
I bimbi del Saharawi ospiti per il secondo anno a Cernusco sul Naviglio
CERNUSCO SUL NAVIGLIO, 06 luglio 2016 – Parole d’ordine: accoglienza e solidarietà. Per il secondo anno consecutivo l’Amministrazione comunale di Cernusco sul Naviglio ha voluto aderire al progetto di accoglienza ‘Piccoli ambasciatori di Pace’ dando ospitalità a una decina di piccoli diversamente abili del popolo del Saharawi. I bambini sono arrivati nei giorni scorsi in città grazie all’associazione Shanti Sahara che dal 2011 si occupa dell’accoglienza di minori provenienti dai campi profughi di Tinddouf in Algeria. A Cernusco sul Naviglio saranno ospitati, come lo scorso anno, per tutto il mese di luglio nella palestra della scuola media di piazza Unità d’Italia. Grazie alla disponibilità della associazioni del territorio, durante il giorno i bambini parteciperanno a laboratori, gite, giornate in piscina e cene in compagnia offerti dalle volontarie e dai volontari cernuschesi insieme ai ragazzi di Shanti Sahara che li accompagnano in tutto il loro soggiorno in Italia. Il fine del loro viaggio rimane quello di ricevere cure e assistenza, anche attraverso visite mediche che sono state programmate come lo scorso anno negli ospedali della zona. Nel mese di agosto si trasferiranno invece in Liguria, dove passeranno alcuni giorni al mare.
Questa mattina il sindaco Eugenio Comincini e l’assessore alla Cooperazione Internazionale Rita Zecchini hanno portato il saluto dell’Amministrazione ai piccoli ospiti e ai volontari che li stanno seguendo nel loro periodo a Cernusco. “Siamo molto contenti di essere riusciti nuovamente ad attivare un progetto che riteniamo molto positivo e costruttivo – ha detto il sindaco Eugenio Comincini -. Siamo sicuri che anche quest’anno la rete di solidarietà creata dall’associazionismo e dalle famiglie di Cernusco, produrrà gli effetti positivi che si sono già realizzati lo scorso anno con momenti di svago e divertimento, che mettano al centro il benessere dei piccoli ospiti”.
“Questo progetto fa parte delle iniziative che abbiamo messo in campo nell’ambito della Cooperazione Internazionale – ha spiegato l’assessore Zecchini -. Ospitare i piccoli, oltre al significato umanitario, è occasione per far conoscere la loro storia e quella del loro popolo che faticosamente ma con molto orgoglio e determinazione rivendica la propria indipendenza e autodeterminazione chiedendo un territorio in cui possa vivere liberamente e con dignità. Ai volontari dell’associazione Shanti Sahara e al loro coordinatore Michele Foggetta, oltre che ai volontari delle associazioni della nostra città che si stanno già impegnando per rendere il soggiorno dei piccoli il più piacevole possibile, va il ringraziamento di tutti noi”.
Le associazioni, le famiglie e i singoli cittadini che vorranno dare il loro contributo portando ai piccoli beni di prima necessità come cibo, vestiti o giochi, potranno farlo contattando il numero 333.1847727 oppure recandosi direttamente nella palestra di piazza Unità d’Italia.