La mensa del Centro Sant’Ambrogio apre ai bisognosi
La mensa del Centro Sant’Ambrogio apre ai bisognosi
Data: 19-05-2016
Al via la convenzione con il Settore Servizi Sociali del Comune
CERNUSCO SUL NAVIGLIO, 19 maggio 2016 – Un pasto caldo offerto a chi vive in condizioni di fragilità in una struttura in cui sentirsi accolti e dove poter trascorrere qualche ora di familiare convivialità. Ieri sera alla presenza del sindaco Eugenio Comincini e dell’assessore ai Servizi Sociali Silvia Ghezzi si è dato ufficialmente il via al progetto realizzato grazie alla preziosa collaborazione della comunità riabilitativa Centro Sant’Ambrogio Fatebenefratelli che permetterà a persone segnalate dal settore Servizi Sociali del comune di Cernusco sul Naviglio di accedere al servizio mensa già attivo per i dipendenti della struttura. Nelle scorse settimane è stata infatti stipulata una convenzione tra il Comune e il Centro che prevede la somministrazione di un pasto caldo a cena alle persone che vivono in condizione di fragilità economica, in particolare anziani e pensionati soli in difficoltà e famiglie in condizione di recente povertà.
La mensa sarà aperta tutti i giorni dell’anno (festivi compresi) dalle ore 19 alle 20 presso la mensa del Centro Sant’Ambrogio Fatebenefratelli, che si occuperà della preparazione, somministrazione dei pasti e pulizia ambienti. Al Comune il compito di individuare attraverso l’ufficio Servizi Sociali i bisogni, attivare le tessere per l’accesso alla mensa e favorire i rapporti e le collaborazioni con le associazioni presenti sul territorio tra cui l’associazione Farsi Prossimo e Caritas, cittadina che avranno un ruolo importante nel progetto. Una struttura di volontari (costituita da dipendenti del Centro, volontari dell’associazione Amicizia ed eventuali associazioni del territorio che vorranno aggiungersi) si farà carico dell’accoglienza e di favorire momenti di convivialità con gli ospiti.
“Siamo molto soddisfatti dell’importante collaborazione nata tra il nostro Settore Servizi Sociali e il Centro Sant’Ambrogio – hanno detto ieri all’inaugurazione il sindaco Comincini e l’assessore Ghezzi -. Questo servizio permetterà, infatti, di rispondere in modo concreto alle richieste di molti cittadini in seria difficoltà in un contesto di ‘focolare domestico’ che di certo aggiunge valore all’iniziativa e ha effetti positivi su coloro che ne usufruiranno”.
All’inaugurazione, insieme a operatori e volontari, c’era anche il superiore provinciale dei Fatebenefratelli Massimo Villa, che ha sottolineato come “questa iniziativa nel segno della carità è un uno dei modi attraverso cui il nostro Centro intende aprirsi alla città e cercare di dare sostegno a coloro che hanno più bisogno”.
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