Ciclismo e magia: la storia di Francesco Zucchetti, oro olimpico nel 1924, riconsegnata alla città

Ciclismo e magia: la storia di Francesco Zucchetti, oro olimpico nel 1924, riconsegnata alla città
Data: 01 marzo 2016
Le spoglie del campione tornano a casa
CERNUSCO SUL NAVIGLIO, 01 marzo 2016 – Una vacanza nel bellunese per un cernuschese appassionato di ciclismo, un incontro fortuito forse voluto dal destino, la determinazione degli uffici comunali e dell’assessorato allo Sport nel voler far tornare a casa una concittadino che nel lontano 1924 diventò campione olimpico e le cui spoglie sarebbero finite in un ossario comune. E’ una storia bella da raccontare e piena di magia, che di certo scalderà i cuori sportivi (e non) dei cernuschesi quella di Francesco Zucchetti, campione di ciclismo e oro alle Olimpiadi di Parigi nel 1924 nell’inseguimento a squadre, le cui tracce si erano perse nel tempo e che oggi sono state ritrovate e assicurate alla memoria collettiva. Da marzo le sue spoglie saranno riportate nella sua Cernusco, dove con i genitori e il fratello era nato e aveva passato la sua infanzia prima di correre veloce sulle due ruote verso trionfi sportivi in diverse competizioni.
Due gli appuntamenti in programma per celebrarlo: lunedì 7 marzo alle 18 nella sala consigliare del Comune si terrà un incontro aperto a tutti gli appassionati cernuschesi ‘Francesco Zucchetti e l’Olimpiade del 1924’ a cui parteciperà Riccardo Magrini, ex ciclista professionista (vincitore di una tappa del Giro d’Italia e una al Tour de France), già direttore sportivo di squadre professionistiche e oggi e commentatore televisivo. Con lui ci saranno l’assessore allo Sport Ermanno Zacchetti e il sindaco Eugenio Comincini, che consegneranno ai ragazzi e ai dirigenti delle associazioni sportive del territorio il racconto di Zucchetti.
Sabato 12 marzo alle ore 11 il momento più toccante, per chiudere il cerchio: le spoglie di Francesco Zucchetti arriveranno a Cernusco sul Naviglio dal Comune di Trichiana, nel bellunese, e saranno tumulate nella cappella comunale del cimitero cittadino.
L’iter che ha portato alla traslazione è iniziato quasi un anno fa, quando Tiziano Protti, cernuschese appassionato di ciclismo, durante una vacanza a Trichiana è venuto a conoscenza del fatto che Francesco Zucchetti, nato a Cernusco nel 1902, dopo la sua morte (nel 1980) era stato sepolto nel cimitero cittadino. Passati ormai decenni dalla sua tumulazione e non essendoci alcun parente rintracciabile, le spoglie del campione olimpico sarebbe state custodite in un ossario comune. Per evitarlo, ma soprattutto per consegnare alla storia la sua memoria per sempre, Protti ha deciso di contattare il Comune e di chiedere di poter portare le spoglie del campione in città. Da quel momento l’ufficio Anagrafe e l’ufficio Sport, insieme all’Associazione Cernuschese Tino Gadda e all’associazione Genova 1913 (per cui corse il giovane Zucchetti) si sono attivati per sbrigare le pratiche del caso, trovare negli archivi e nelle pubblicazioni le tracce del passato e poter finalmente riportare alla luce la magica storia del ciclista, scrivendone anche un lieto fine, che sarà finalmente celebrato sabato 12 marzo.
“Pensiamo che il racconto della vita di Francesco Zucchetti possa consegnare a Cernusco sul Naviglio e alla passione non solo sportiva per le due ruote che ancora oggi esprime la nostra città, un frammento di storia e di ricordo comune – spiegano l’assessore Ermanno Zacchetti e il sindaco Eugenio Comincini -. Riportare Zucchetti nella sua città natale, oltre che riempirci di orgoglio, vuole anche essere un gesto di gratitudine nei suoi confronti, un modo per ringraziarlo di aver portato in alto il nome di Cernusco e dell’Italia, sul podio delle Olimpiadi e in giro per il mondo”.
Per raccontare non solo la storia di Zucchetti, ma anche quella del ciclismo dei suoi anni, l’amministrazione ha prodotto una pubblicazione che sarà a disposizione di chi vorrà conoscere e condividere il ricordo del nostro campione olimpico finalmente tornato a casa. I contenuti saranno anche disponibili a breve sul sito del Comune di Cernusco nella sezione Sport.
Inoltre alla storia di Francesco Zucchetti, e in generale alla vocazione alle due ruote di Cernusco sia nella dimensione sportiva, sia negli spostamenti quotidiani dei sui cittadini sui 50 km di piste ciclabili della città, sarà dedicato quest’anno il tema “Cernusco, storia e storie in bicicletta” del concorso-vetrine organizzato dall’assessorato al Commercio e dall’Unione Commercianti Mandamento di Melzo in occasione della fiera di San Giuseppe.