Presentato il Piano Generale del Traffico Urbano

Presentato il Piano Generale del Traffico Urbano
Data: 19 febbraio
La viabilità del futuro scritta dal Piano Generale del Traffico Urbano. Serata di confronto con i cittadini tra numeri e domande
CERNUSCO SUL NAVIGLIO, 19 febbraio 2016 – La città di oggi, con il suo sistema viabilistico raccontato da dati e numeri raccolti negli ultimi mesi da un’attenta analisi tecnica. E la città di domani, quella immaginata dal Piano Generale del Traffico Urbano che sarà presto sottoposto al consiglio comunale e sul quale i cittadini potranno avanzare proposte e miglioramenti. Di questo si è parlato ieri sera durante l’assemblea pubblica dedicata ad illustrare il Piano Generale del Traffico Urbano e organizzata dall’amministrazione comunale alla Casa delle Arti insieme al sindaco Eugenio Comincini, al vice sindaco e assessore alla Gestione del Territorio Giordano Marchetti, al comandante della Polizia Locale Silverio Pavesi, al dirigente del settore Alessandro Duca e all’ingegnere Massimo Percudani, titolare della società incaricata dal Comune per stilare il Pgtu. Uno strumento, quest’ultimo, che ha un interesse generale per tutti cittadini: “Con questo piano, la cui redazione è prevista dalla legge, si analizzano la viabilità e i flussi di traffico oggi esistenti a Cernusco sul Naviglio, così da progettare gli interventi del futuro – ha spiegato in apertura il vice sindaco Marchetti -. Un documento importante, dunque, che ha la funzione di indicare le linee guida per immaginare gli interventi più opportuni in materia di modifica della viabilità”.
L’iter di approvazione del Piano è entrato nel vivo: dopo aver stilato lo studio preliminare, che racconta lo stato di fatto, e quello delle previsioni future, in cui sono contenute le azioni da mettere in campo per migliorare le situazioni di criticità, ora il documento passerà all’approvazione del Consiglio comunale. “In questa prima assemblea pubblica, seppure poco partecipata ma comunque costruttiva, abbiamo voluto cominciare il percorso di informazione e di ascolto, che non finisce qui – sottolinea Marchetti -. Le osservazioni al Piano che i cittadini possono presentare sono infatti previste tra il momento in cui Piano viene adottato dal Consiglio al momento in cui sarà approvato. In quel lasso di tempo i cittadini potranno presentare le loro osservazioni”.
“L’attenzione per la gestione della viabilità e dei flussi di traffico è un tema su cui lavoriamo da molti anni e che abbiamo sempre tenuto in considerazione nella programmazione degli interventi viabilistici che sono stati realizzati – spiega il sindaco Eugenio Comincini -. Una direzione che ha dato ottimi risultati: negli ultimi dieci anni il traffico esterno in transito a Cernusco è diminuito complessivamente del 22%, con punte in alcune vie del 55% (è il caso di viale Assunta), in base ai dati raccolti proprio nello studio del Pgtu. Una strada, quindi, che ci ha già dato buoni risultati e che intendiamo continuare a percorrere proprio con questo Piano Generale del Traffico Urbano per una Cernusco migliore, sempre più vivibile e sostenibile”.
GLI SCENARI PREVISTI DAL PGTU
In base all’analisi dello stato di fatto dell’organizzazione della viabilità a Cernusco, sono stati individuati alcuni ambiti principali su cui intervenire:
– Sistema dei parcheggi: dovrà essere in parte rivisto considerando le varie tipologie di utenti (residenti, pendolari e soste brevi). Secondo una prima ipotesi, si dovrebbero individuare quattro aree in cui i residenti potranno parcheggiare liberamente senza disco orario o ticket di pagamento, ma solo se in possesso di un pass che sarà valido nelle vie adiacenti la zona in cui risiede.
– Riorganizzazione dei sensi unici in ingresso e in uscita nella zona nord della città così da rendere il traffico più fluido
– Riqualificazione di alcune strade considerate strategiche sia in termini di flussi di traffico che in termini di importanza paesaggistica-ambientale; tra questi interventi alcuni sono già in fase di realizzazione (via San Francesco), altri partiranno a breve (viale Assunta, che nel Pgtu assume un nuovo ruolo di ‘porta di ingresso’ alla città e in futuro potrebbe in parte cambiare la sua vocazione a favore di una mobilità dolce e un allargamento dell’attuale Ztl) altri ancora saranno messi in programma (rotonda via Milano/via Leonardo da Vinci, Ronco, via Torriani, via Adua, via Mazzini)
– Nuovi tratti di pista ciclabile, che serviranno da ‘link’ con quelle già esistenti così da completare un sistema generale che oggi conta già oltre 50 chilometri di pista ciclabile fruibile