Politiche giovanili: Spazio Giovani Martesana vince un bando della Regione.

Politiche giovanili: Spazio Giovani Martesana vince un bando della Regione.
Data: 6 agosto 2015
COMUNICATO STAMPA
Politiche giovanili: Spazio Giovani Martesana vince un bando della Regione.
In arrivo 100mila euro per creare opportunità di lavoro
CERNUSCO SUL NAVIGLIO, 06 agosto 2015 – Giovani, con buone idee imprenditoriali e tanta voglia di trasformale in realtà: a sostenerli ci pensano i Comuni della Martesana che per realizzare i sogni degli under 35 del territorio, hanno partecipato e vinto a un bando della Regione Lombardia.
E’ di oggi la notizia che il progetto elaborato da Spazio Giovani Martesana in collaborazione con oltre 35 partner, tra i quali 12 amministrazioni comunali della zona compreso Cernusco sul Naviglio, si è aggiudicato il massimo del finanziamento messo a disposizione da Palazzo Lombardia nell’ambito delle azioni per promuovere le politiche giovanili e favorire la creazione di nuovi posti di lavoro, sturt up e dare sostegno a chi ha buone idee imprenditoriali. Su un totale di 2 milioni e 200mila euro messi a disposizione dalla Regione, 100mila euro saranno erogati al Comune di Cassina de’ Pecchi, capofila dell’iniziativa, che lo impiegherà per realizzare gli obiettivi previsti nel progetto redatto dal coordinatore di Spazio Giovani Martesana Nico Acampora. A partecipare all’iniziativa, sono stati i comuni del Distretto 3 (Pioltello, Rodano, Vimodrone e Segrate) e 4 (Cernusco sul Naviglio, Bussero, Carugate, Cassina De’Pecchi, Cambiago, Bellinzago, Gessate, Gorgonzola, Pessano con Bornago) insieme a diverse associazioni giovanili, cooperative sociali e realtà imprenditoriali private della zona.
“BanG XO – Bandi giovani per l’occupazione”, questo il nome del progetto che si è aggiudicato il finanziamento, e che prevede diversi ambiti di intervento tutti legati all’occupazione dei giovani under 35 della zona.
A Cernusco sul Naviglio e Bussero, rispettivamente negli spazi della nuova Filanda e in una delle ville d’epoca del Comune , saranno realizzati due spazi di co-working con una decina di postazioni in tutto da assegnare tramite un bando pubblico agli under 35 liberi professionisti.
Un altro mini-bando sarà poi indetto per individuare tre idee imprenditoriali vincenti presentate da giovani del territorio (il requisito per partecipare sarà di risiedere in uno dei Comuni del distretto 3 e 4) che si aggiudicheranno da un minimo di 20mila a un massimo di 35mila euro. Tre gli ambiti in cui saranno chiamati a esprimere la loro creatività e il loro estro imprenditoriale: nuove tecnologie, servizi e ecologia/ambiente. Per i primi tre classificati ci sarà l’assegnazione di un finanziamento a fondo perduto per realizzare la loro sturt-up, mentre per tutti i primi sei le aziende partner dell’iniziativa organizzeranno un percorso di accompagnamento con corsi di formazione, progettazione e sostegno alla realizzazione del progetto imprenditoriale. I primi tre vincitori non avranno solo formazione e soldi, ma anche forza lavoro a carico del progetto: è infatti prevista l’apertura di cinque posizioni lavorative nell’ambito del fondo ‘Garanzia giovani’ per ragazzi inoccupati o fuori dal circuito formativo.
Saranno loro a seguire l’intero progetto insieme agli operatori dello Spazio Giovani Martesana e ad aiutare i giovani imprenditori ad avviare la loro attività. “Ottima notizia quella che giunge da Palazzo Lombardia, che conferma la bontà e le capacità della nostra zona di pensare e progettare le politiche giovanili, andando alla ricerca di risorse aggiuntive per finanziare le attività – ha detto soddisfatto il sindaco Eugenio Comincini -. Questa volta consentiremo ad alcuni giovani di vedere finanziate brillanti idee imprenditoriali e permetteremo l’avvio di innovativi spazi co-working. Questi positivi risultati, che ancora una volta pongono la Martesana al top in Lombardia per le progettazioni sulle politiche giovanili, sono il frutto di un’azione sinergica degli Amministratori dei diversi Comuni e di una straordinaria competenza tecnica di chi ci affianca”.