Sabato 13 giugno a Cernusco cerimonia di presentazione dell’Unione dei Comuni della Martesana

Sabato 13 giugno a Cernusco cerimonia di presentazione dell’Unione dei Comuni della Martesana
Data: 11 giugno 2015
COMUNICATO STAMPA
Sabato 13 giugno a Cernusco cerimonia di presentazione dell’Unione dei Comuni della Martesana
CERNUSCO SUL NAVIGLIO, 11 giugno 2015 – L’Unione dei Comuni della Martesana si presenta. Sabato 13 giugno alle 14.30 nella sede della Filanda di via Pietro da Cernusco 2 a Cernusco sul Naviglio si svolgerà la cerimonia di presentazione del nuovo ente di secondo livello voluto dai Comuni di Bussero, Cambiago, Carugate, Cernusco sul Naviglio, Gorgonzola e Pessano con Bornago. La volontà è stata quella di unire le forze e le competenze politiche e tecniche per la gestione di alcuni servizi a favore dei cittadini, con l’obiettivo di migliorare la qualità e l’efficienza dei processi e dei servizi stessi e, in prospettiva, di ridurre la spesa facendo perno su una massa critica maggiore di quella che ogni singolo Comune può vantare.
All’evento parteciperanno il Presidente di Regione Lombardia Roberto Maroni, il Sindaco di Città Metropolitana Giuliano Pisapia e il Presidente di Anci Lombardia – Associazione Nazionale Comuni Italiani, Roberto Scanagatti. A fare gli onori di casa sarà il Sindaco di Cernusco sul Naviglio, Eugenio Comincini insieme a tutti i Sindaci dei Comuni aderenti al nuovo Ente.
I Comuni hanno deciso di affidare all’Unione in un primo momento la gestione dei servizi sociali, i nidi e le politiche giovanili; in prospettiva si potranno assegnare al nuovo Ente anche la Polizia Locale e altre funzioni. Nulla cambierà per i cittadini, che continueranno a beneficiare dei servizi esistenti nella propria città. Nel tempo potranno essere aumentati i servizi offerti attraverso la condivisione delle singole esigenze territoriali.
L’Unione dei Comuni della Martesana risulta la prima della Lombardia per numero di abitanti (in tutto sono circa 90mila abitanti coinvolti) e la prima nella Regione a essere istituita fra Comuni non aventi obbligo. L’Unione dei Comuni avrà Presidente, Giunta e Consiglio che non percepiranno ulteriori compensi rispetto all’indennità già attribuita per le rispettive cariche ricoperte.
Ogni Comune sarà rappresentato dal proprio Sindaco e da tre Consiglieri Comunali scelti da ogni singola assemblea locale (due tra gli esponenti di maggioranza e uno tra gli esponenti di minoranza). A garanzia della rappresentatività politica degli Assessori delegati alle materie trasferite all’Unione, sarà istituita la Conferenza degli Assessori comunali costituita dagli Assessori dei Comuni, dai responsabili di servizio e dai componenti della Giunta dell’Unione delegati dal Presidente: tale organismo ha una valenza propulsiva e consultiva per la gestione delle funzioni. Unione non è fusione: ogni Comune continuerà ad esistere e a mantenere le proprie funzioni e identità.

Per informazioni:
Chiara Giaquinta
Ufficio stampa
02.9278317