Ampliamento Centro Commerciale Carosello: dal Consiglio Comunale di Cernusco arriva l’ok per avviare l’iter

Ampliamento Centro Commerciale Carosello: dal Consiglio Comunale di Cernusco arriva l’ok per avviare l’iter
Data: 1 agosto
Il Sindaco Comincini: “Una volta definito l’accordo con il Carosello il Consiglio Comunale valuterà negatività e positività dell’intervento e deciderà se attuarlo”
Con dieci si, tre no e due astenuti il Consiglio Comunale di Cernusco sul Naviglio ha approvato lo scorso 28 luglio l’atto di indirizzo con cui si avvia la procedura per l’approvazione di un “Accordo di Programma per la realizzazione di interventi di riqualificazione e di adeguamento del sistema della mobilità connessi alla realizzazione di un intervento a carattere commerciale riguardante il Centro Carosello e le aree limitrofe”. Spetterà adesso al Sindaco Eugenio Comincini definire i contenuti dell’accordo, che dovrà prevedere anche opere “compensative” per il Comune di Cernusco, con la proprietà del Centro Commerciale Carosello prima di tornare in Consiglio Comunale per la ratifica. Hanno votato a favore i gruppi del Partito Democratico, di Vivere Cernusco e di Sinistra x Cernusco mentre si sono espressi contro l’atto di indirizzo i gruppi di Persona e Città, Movimento Cinque Stelle e Lega Nord; Forza Italia ha scelto di astenersi. La proprietà del Carosello chiede di ampliare il Centro Commerciale di circa 31.000 mq di cui 9.000 mq commerciali da realizzare su un’area di 5.000 metri quadrati nell’estremo nord-ovest del Parco degli Aironi (il resto, 22.000mq commerciali, nel territorio del Comune di Carugate, quasi completamente sulle aree degli attuali parcheggi).
Nel corso dell’ampio dibattito che si è svolto in aula il Sindaco ha precisato che con l’atto di indirizzo – un passaggio non previsto dalle norme ma fortemente voluto dall’Amministrazione per rendere trasparente da subito il percorso – si “avvia un iter di contrattazione e di confronto per verificare quali condizioni inserire nell’accordo di programma. Sarà poi il Consiglio Comunale a decidere se questi contenuti potranno essere deliberati in senso positivo oppure no”. “Con l’atto di indirizzo – ha dichiarato nel corso della seduta il ViceSindaco ed Assessore alla Gestione Territorio Giordano Marchetti – si chiede di inserire all’interno dell’accordo di programma misure per ridurre l’attuale congestione della strada provinciale 121 – via Verdi -, lo sviluppo della viabilità ‘dolce’ mediante piste ciclabili integrate con la rete esistente ed in grado di collegare il Centro Commerciale con Cernusco e la destinazione a viabilità dell’area in territorio di Cernusco situata ad ovest del Carosello e confinante con la tangenziale est. Nell’atto – ha proseguito Marchetti – si chiede inoltre la cessione al Comune di Cernusco di nuove aree verdi in una misura non inferiore a 4 metri quadrati per ogni metro quadrato edificato sul territorio cittadino, la sistemazione del Parco degli Aironi, che oggi continua ad essere un ibrido tra una cava di risulta e un Parco vero e proprio, con il consolidamento delle sponde del laghetto e la presa in carico da parte del Carosello della relativa manutenzione ordinaria e straordinaria che noi oggi non siamo in grado di garantire”. Con le risorse derivanti dalla cessione di una esigua porzione del territorio di Cernusco, Villa Greppi punta ad incamerare non meno di tre milioni e mezzo di euro cui si aggiungerebbero le risorse derivanti dagli oneri di urbanizzazione più altre che dovranno periodicamente essere messe a disposizione del distretto del commercio locale dalla proprietà del Carosello. “Con quest’operazione – ha rimarcato il ViceSindaco Giordano Marchetti – ed in particolare con la cessione di nuove aree al Comune di Cernusco per la compensazione ambientale, puntiamo anche a completare la realizzazione del Parco della Martesana come previsto dal PGT a cui sto lavorando già da diverso tempo cercando di portare al Comune le aree che gravitano lungo l’asse della Martesana e che oggi appartengono ai privati”. Il ViceSindaco è inoltre intervenuto sulle ripercussioni che l’ampliamento potrebbe avere sui volumi di traffico specificando che i tecnici Tem e Brebemi prevedono, con la completa apertura delle due arterie di cui una già in funzione, una riduzione del 30% dei flussi di traffico oggi gravanti sulla viabilità periferica che, confrontata con l’aumento previsto in seguito all’espansione del Centro Commerciale, determinerà comunque una riduzione dell’intensità del traffico”. Il ViceSindaco si è poi soffermato sul commercio locale su cui, secondo alcuni operatori cittadini, l’ampliamento del Carosello potrebbe avere delle conseguenze negative. “Anche in questo caso – ha sottolineato Marchetti – quanto ho sentito e letto in questi giorni non trova conferma in due dati che abbiamo a disposizione. Dal primo, riferito al periodo 2002-2012, emerge che le superfici di vendita sono incrementate del 24% mentre i negozi sono cresciuti del 5,8%. Mentre il secondo dato, diffuso dall’Osservatorio Regionale del Commercio, mette in evidenza che nel periodo 2008-2013 i negozi in città sono cresciti di 18 unità mentre in altri Comuni limitrofi come Carugate e Caponago si sono avuti 10 negozi in più, ad Agrate 16, a Brugherio 5, a Pioltello 25 e, al contrario, a Cologno Monzese una riduzione di 6 unità, a Pessano meno tre ed a Bussero meno 2. Questi dati dunque dimostrano – ha concluso – che nonostante la presenza in zona di centri commerciali i negozi di vicinato continuano a difendersi in maniera più che egregia”. A sottolineare questa posizione è anche il Sindaco Comincini: “Le difficoltà del commercio locale sono dunque da attribuirsi alla crisi economica e alla tassazione; su quest’ultimo punto a Cernusco ci stiamo impegnando a mantenere la più bassa possibile e che, con parte degli introiti che potrebbero arrivare dall’ampliamento del Carosello, vorremmo ridurre andando così controcorrente”.
Poco prima della votazione, infine, il Sindaco Eugenio Comincini era intervenuto in aula specificando che “se Cernusco dicesse no – ha rimarcato in aula il Primo cittadino – la proprietà del Carosello potrebbe benissimo, come farebbe, chiudere l’accordo con il Comune di Carugate che ha già ampiamente e in maniera incontrovertibile manifestato la volontà politica di procedere nella direzione di un accordo al punto da rompere la maggioranza politica di governo e far proseguire l’esperienza amministrativa in corso solo con chi si è espresso in senso favorevole al possibile accordo. Quindi: se anche Cernusco dicesse no l’ampliamento ci sarebbe lo stesso, solo su aree di Carugate, ma ci sarebbe lo stesso”. Il Sindaco infine ha risposto a chi in Consiglio ha esternato le proprie preoccupazioni sui rischi ambientali legati all’ampliamento: “Non ci sto affatto a passare come il Sindaco che si mette a cementificare il territorio perché, eventualmente, verrà dato l’assenso all’ampliamento. Il giudizio – ha chiosato il Primo cittadino – sulle capacità di un’Amministrazione di essere più o meno rispettosa dell’ambiente e del territorio lo si da’ sull’insieme complessivo delle politiche messe in campo negli anni in cui si è stati al governo di una città. Non vado a guardare cosa hanno fatto altri prima di noi ma sicuramente quello che ha fatto la nostra Amministrazione non l’ha fatto né nessuna Amministrazione di questa città, né altre in Lombardia: dalla riduzione del 40% del consumo di suolo e dei volumi edificabili, alla compensazione ambientale preventiva, all’ampliamento delle superfici del Parco delle Cave di ulteriori 2,5 milioni di metri quadrati rispetto ai 700.000 inizialmente previsti, ai 600.000 metri quadrati di aree verdi pubbliche messe a disposizione degli agricoltori. Credo – ha concluso il Sindaco – che sia ben percepibile quella che è la nostra sensibilità ambientale”.