Cittadini UE residenti a CErnusco, per votare alle Europee serve fare richiesta entro il 24 febbraio

Cittadini UE residenti a CErnusco, per votare alle Europee serve fare richiesta entro il 24 febbraio
Data: 27 gennaio
Le elezioni Europee, previste per il 25 maggio sono ancora lontane ma, a breve, ci sono già le prime scadenze. Entro il prossimo 24 febbraio, infatti, i cittadini europei che risiedono a Cernusco e che volessero esercitare il diritto di voto per i membri del Parlamento europeo spettanti all’Italia devono fare richiesta di iscrizione nell’apposita lista aggiunta degli elettori: solo così il prossimo 25 maggio potranno recarsi alle urne a Cernusco.
Per richiedere l’iscrizione nella lista basta andare al link http://elezioni.interno.it/optanti2014.html e scaricare il modulo che, una volta compilato, deve essere consegnato, assieme alla fotocopia di un documento di identità, in Comune all’Ufficio Protocollo del Comune (aperto dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 12.30 ed il lunedì pomeriggio anche dalle 15 alle 19), spedito entro la scadenza con raccomanda a Comune di Cernusco sul Naviglio – Ufficio Elettorale, via Tizzoni 2, 20163 Cernusco sul Naviglio, via fax al numero 02/9278211 o inviato via mail a comune.cernuscosulnaviglio@pec.regione.lombardia.it o demografici@comune.cernuscosulnaviglio.mi.it. In quest’ultimo caso deve comunque essere soddisfatta almeno una delle seguenti condizioni:
a) che la dichiarazione sia sottoscritta con firma digitale;
b) che l’autore sia identificato dal sistema informatico con l’uso della carta d’identità elettronica, della carta regionale dei servizi o comunque con strumenti che consentano l’individuazione del soggetto che effettua la registrazione;
c) che la dichiarazione sia trasmessa attraverso la casella di posta elettronica certificata del dichiarante;
d) che la copia della dichiarazione recante la firma autografa e la copia del documento di identità del dichiarante siano acquisite mediante scanner e trasmesse tramite posta elettronica semplice.
Si informano i cittadini dell’Unione, provenienti da Austria, Croazia, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Lettonia, Lussemburgo, Malta, Paesi Bassi, Repubblica Ceca, Slovacchia, Spagna, Svezia, Regno Unito e Ungheria, i cui Stati di appartenenza hanno reso disponibile la traduzione della domanda, potranno utilizzare un modello bilingue (italiano e lingua di origine); tutti gli altri avranno comunque a disposizione un modello bilingue (italiano e inglese).