Il Comune e’ pronto a riqualificare il Bosco del Fontanile Lodi

Il Comune e’ pronto a riqualificare il Bosco del Fontanile Lodi
Data: 31 ottobre
Si tratta di una delle poche aree boschive della zona
Villa Greppi ha vinto un bando di Fondazione Cariplo che mette a disposizione del Comune 110.000 euro per riportare a nuove vita il Bosco del Fontanile Lodi (meglio noto come “bosco del legionario”), situato a nord-ovest della città tra Cernusco e Brugherio, che oggi si trova in uno stato non soddisfacente. Attraverso l’intervento, il cui costo complessivo è di circa 160.000 euro (i restanti 50.000 euro li metterà il Comune), si punta ad incrementare il numero delle specie autoctone e di ridurre quelle esotiche, creare le condizione affinché ci sia un aumento di animali (insetti, uccelli e piccoli mammiferi), di cibo a loro disposizione e a rendere il bosco maggiormente fruibile da parte dei cittadini.
“Una notizia importante – ha dichiarato il Sindaco Eugenio Comincini – e attesa con fiducia: la riqualificazione di uno degli ambiti verdi più significativi della città era azione che perseguivamo da tempo dal momento che intenzione dell’Amministrazione avviare gli interventi sul Parco delle Cave partendo proprio da un zona tanta cara ai cernuschesi. La dimensione dell’intervento rendeva difficile poter operare solo con risorse proprie, stante le note difficoltà di bilancio; abbiamo quindi deciso di ricercare risorse aggiuntive partecipando al bando di Fondazione Cariplo. Sapevamo – ha proseguito il Sindaco – di aver elaborato un ottimo progetto ed eravamo confidenti circa il fatto che Fondazione Cariplo avrebbe riconosciuto la validità di quanto proposto e così è stato. In questi anni nei quali le risorse finanziarie disponibili a bilancio sono spesso esigue, abbiamo sovente trovato aiuto e giovamento dalla partecipazione a bandi di istituzioni terze, riuscendo spesso a veder riconosciuta la validità di quanto proposto e quindi ad ottenere i finanziamenti necessari. È una doppia soddisfazione: la possibilità di realizzare un’opera programmata e il rinascimento del valore del lavoro condotto”.
L’area boschiva esistente, che fa parte del Parco Est delle Cave e che si estende per 101.000 metri quadrati, è oggi il risultato di alcuni interventi aggiuntivi effettuati dagli anni ’80 e 90’ quando sono state piantumati degli alberi non idonei all’ambiente naturale circostante (come il castagno, per esempio) ed in numero molto maggiore rispetto alla superficie complessiva disponibile determinando così uno cattivo sviluppo del bosco. Ecco perché tra gli interventi previsti ci sarà anche il taglio selettivo delle specie non compatibili e la piantumazioni di sole specie autoctone certificate. Si interverrà anche nel sottobosco con sfalci, decespugliamenti ed eliminazione delle rampicanti per permettere alle giovani piantine di crescere facilmente. Sono previsti anche azioni in favore della fauna con la ricostituzione di ambienti idonei per trovare cibo, per nidificare ed in cui rifugiarsi. I visitatori, inoltre, potranno contare su 1.000 metri di percorsi che saranno ripristinati e dotati di pannelli illustrativi con le caratteristiche della flora e della fauna. Tutto l’opera di riqualificazione vedrà il coinvolgimento degli agricoltori locali, delle associazione e dei cittadini.
“Sono ovviamente molto soddisfatto del risultato raggiunto – ha affermato il Vicesindaco e Assessore al Territorio Giordano Marchetti – perché ci permetterà di riqualificare una delle aree naturali della nostra città più cara ai cernuschesi. Il consistente finanziamento da parte della Fondazione Cariplo è sicuramente frutto del buon lavoro fatto nel predisporre il progetto e di questo devo ringraziare tutti i tecnici che hanno contribuito alla sua elaborazione. Nel mio ruolo di Assessore alla Gestione del Territorio – ha proseguito – mi sono personalmente speso, anche incontrando i rappresentanti di Fondazione Cariplo, affinché questo progetto avesse le risorse per essere realizzato. Si tratta – ha concluso Marchetti – di un ulteriore passo verso la riqualificazione di quella grande area verde ad ovest della città che fa parte del Parco delle Cave”.
L’inizio dell’intervento, che durerà tre anni, è in programma per la prossima primavera e sarà possibile seguire on line lo stato di avanzamento dei lavori.