Il 18 giugno al via il primo step del piano territoriale sulle politiche giovanili

Il 18 giugno al via il primo step del piano territoriale sulle politiche giovanili
Data: 17 giugno
Favorire la partecipazione giovanile e valorizzare nuove forme aggregative e di cittadinanza attiva da parte dei giovani. Questi gli obiettivi del “Piano territoriale politiche giovanili” per l’anno 2013/2014 promosso da 21 Comuni (di cui Cernusco sul Naviglio è l’Ente capofila), dalla Provincia di Milano, dal Consorzio Ex.It, dalla Cooperativa Arti e Mestieri Sociali e dalla cooperativa Spazio Giovani e finanziato con 116.000 euro dalla Regione Lombardia.
Per l’attuazione del piano i rappresentanti di tutti i soggetti partecipanti si ritroveranno il prossimo 18 giugno alle 15 nella sala consiliare della Provincia di Milano per parlare delle linee di indirizzo per le attività future e come primo step, tutti insieme, definiranno l’assetto e il modello di governance nell’ambito delle politiche giovanili.
“Il Piano di Lavoro Territoriale per le politiche giovanili approvato e finanziato dalla Regione – ha affermato l’Assessore alle Politiche Sociali e Famiglia Silvia Ghezzi – è un importante traguardo per il nostro territorio perché finalmente si è deciso di investire sul riconoscimento e la valorizzazione di forme di aggregazione e partecipazione giovanile.
Il piano infatti prevede che si crei un modello di governance dove i giovani potranno direttamente partecipare ai processi decisionali messi in atto dal territorio sulle politiche che li riguardano. Favorire il protagonismo giovanile, mi sembra un passo necessario a creare futuri cittadini consapevoli e a rinnovare anche nei giovani l’attaccamento per la politica intesa come affezione per la vita pubblica.
E’ previsto – ha proseguito l’Assessore – l’istituzione di un sistema di certificazione ufficiale che possa validare le esperienze che i giovani hanno avuto nel mondo del volontariato consentendo loro di allegare la certificazione ottenuta al proprio curriculum vitae nel momento difficile di ricerca del lavoro”.
Nel corso dei prossimi mesi saranno anche utilizzati un sistema di web radio, attraverso il quale acquisire competenze utili a favorire la partecipazione attiva dei giovani alle scelte delle istituzioni pubbliche presenti sul territorio, e saranno messe in pratica azioni per favorire l’accesso dei giovani al mondo del lavoro.