Perche’ studiare?

Perche’ studiare?
Data: 4 giugno
Il 13 giugno un incontro in Filanda voluto dai giovani del MoMo
Quattro giovani su dieci, secondo agli ultimi dati diffusi dall’Istat, sono senza lavoro. Quelli che lavorano, invece, spesso sono precari e in molti casi hanno anche accettato un lavoro che non corrisponde al titolo di studio conseguito. Allora… “Perché studiare?”
Se lo sono chiesti i ragazzi e le ragazze di “MoMo”, il forum giovani di Cernusco sul Naviglio, che per il 13 giugno hanno organizzato, alle 21 nella sala conferenze della Filanda, un incontro dal titolo “Perché studiare?”. Sarà l’occasione per discutere apertamente del problema che purtroppo affligge molti giovani italiani e di cui, almeno per il momento, non si vede una soluzione. “Raccomandazioni”, “incertezza”, “precariato”, “progetto”, “crisi”, “contratto” e soprattutto “futuro” saranno sono alcune delle parole chiave al centro del dibattito. All’appuntamento sarà presente anche il Sindaco Eugenio Comincini:
“Le statistiche ed i numeri che stanno circolano negli ultimi mesi stanno sempre più dimostrando quanto è ormai da tempo sotto gli occhi di tutti: ovvero che i giovani sono quelli che più di altri stanno pagando gli effetti di questa crisi. Servono – ha proseguito Comincini – interventi urgenti da parte del Governo per invertire al più presto questa situazione. Molti giovani, compresi quelli di Cernusco, vedono il loro futuro sempre meno roseo e per questo mettono in discussione i sacrifici che già oggi fanno per raggiungere un elevato grado di istruzione. A loro – ha concluso il Sindaco – dirò che non bisogna mollare e che, nonostante tutto, la preparazione resta sempre la strada più proficua per garantirsi un futuro”.
Oltre al Primo cittadino di Cernusco parteciperanno alla conferenza anche l’Assessore all’Educazione Rita Zecchini (che è anche membro del tavolo di coordinamento per le politiche attive del lavoro), Marco Leonardi, docente dell’Università degli Studi di Milano, Matteo Gerli, imprenditore locale, Leda Cafrullo, insegnante dell’istituto Itsos di Cernusco ed il dirigente dello stesso istituto, il professore Ernesto Madeo.