Dal 23 maggio al via la “Festa delle Culture”

Dal 23 maggio al via la “Festa delle Culture”
Data: 16 maggio
Saranno i comici senegalesi Aftis, Gueye e Manzanares con lo spettacolo “ExtraComici” ad aprire la sesta edizione della Festa delle Culture che inizierà la prossima settimana alle 21 alla Casa delle Arti. Nel corso della serata inaugurale si terrà anche il “Concerto senza confini” (con musiche di Haydn, Mozart, Strauss, Beethoven, Ciaikovskj, Rimskij-Corsakov e Prokofiev) ad opera degli allievi ed ex allievi dell’indirizzo musicale della scuola “Media I Moro” e il flashmob poetico “Di speranze e di sogni” a cura della Commissione Biblioteca.
“La Festa delle Culture – ha dichiarato l’Assessore alle Culture Rita Zecchini – è un’occasione importante per mantenere vivo e sviluppare il percorso che si ispira alla solidarietà, all’inclusione ,alla valorizzazione della differenza e della ricchezza delle culture. Ci sembrano gli strumenti più importanti per rimuovere paure e preconcetti. Quest’anno in particolare – spiega l’Assessore – è dedicato alle giovani generazioni e a coloro che pur nati in Italia non sono considerati a tutti gli effetti cittadini italiani. Per questo ritengo molto significativa la partecipazione delle scuole che porteranno alla festa un grande contributo come si evince dal programma che ogni anno si arricchisce sempre di più”.
I colori ed suoni provenienti da molte parti del mondo riprenderanno il giorno seguente, sempre alle 21 e sempre alla Casa delle Arti, con il cortometraggio del gruppo “Cinema e Realtà” dal titolo “200 parole”. Al termine della proiezione sarà la volta della performance dei cori “Incanto” e “Mladì” della scuola “Media I Moro” e delle esibizioni degli alunni della scuola in danze etno-popolari.
Sabato 25 maggio, invece, sarà la giornata conclusiva fatta di una lunga serie di appuntamenti in programma al Parco Trabattoni (in caso di maltempo tutto sarà spostato all’interno della Filanda) dalle 9.30 alle 23: canti, danze dal mondo, animazioni per bambini, giochi, laboratori, spettacoli musicali, conferenze, mostre e performance di urban knitting. Alle 20 chiusura con la cena etnica per un massimo di 200 persone. Per partecipare bisogna prenotarsi entro il 22 maggio scrivendo a catering@coopaltrove.org.