Il Sindaco Comincini aderisce alla protesta dell’Anci: “Anche io sono pronto alle dimissioni”

Il Sindaco Comincini aderisce alla protesta dell’Anci: “Anche io sono pronto alle dimissioni”
Data: 21 novembre
C’era anche il Sindaco di Cernusco sul Naviglio questa mattina a Milano alla manifestazione indetta dall’Anci per chiedere al Governo di introdurre nella legge di stabilità, oggi all’esame del Parlamento, norme per evitare gli ulteriori tagli previsti dalla Spending Review per il prossimo anno e per mettere i Comuni in condizione di pagare le imprese per le opere già finanziate e già realizzate senza uscire dal Patto di Stabilità.
“Questa mattina a Milano – ha spiegato il Sindaco Eugenio Comincini – abbiamo deciso che se non arriveranno risposte concrete da parte del Governo ci dimetteremo in massa. Le modalità di quella che sarà una protesta radicale e senza precedenti saranno decise nel corso del Direttivo dell’Anci che si svolgerà il 29 novembre. Io sono pronto a dimettermi – ha proseguito – se questo servirà a dare un segnale forte e permetterà a Cernusco e a tutti gli altri Comuni d’Italia, gli unici Enti colpiti dai tagli statali, di continuare ad erogare importanti servizi per i cittadini senza andare in bancarotta. Come ha affermato quest’oggi il presidente dell’Anci Graziano Delrio – ha concluso il Primo cittadino di Cernusco – se il Governo non rivedrà le proprie posizioni il 2013 sarà l’anno in cui sarà celebrato il funerale dei Comuni”.
I circa 1.000 sindaci oggi presenti a Milano, sia di centrodestra che di centrosinistra, chiedono una revisione del Patto di Stabilità e delle norme relative all’Imu e alla Spending Review. Solo quest’ultima per il prossimo anno prevede il taglio dei trasferimenti statali al Comune di Cernusco sul Naviglio per ulteriori 2 milioni di euro.