Giornata contro la violenza sulle donne: un incontro-spettacolo il 23 novembre per tenere viva l’attenzione

Giornata contro la violenza sulle donne: un incontro-spettacolo il 23 novembre per tenere viva l’attenzione
Data: 15 novembre
Centodue donne uccise in Italia da partner o ex partner dallo scorso gennaio ad oggi, una donna su tre, in età compresa tra i 16 e i 70 anni, è vittima di violenza ed il 35% di queste non presenta denuncia. Questi i dati agghiaccianti che emergono a pochi giorni dalla Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, istituita dall’Onu, che si celebrerà domenica 25 novembre. Ancora oggi in tutto il mondo le donne subiscono atrocità per il solo fatto di essere donne e sono tantissime quelle che vengono picchiate, aggredite, stuprate, mutilate e assassinate. L’Amministrazione Comunale da anni si sta impegnando con iniziative, progetti e azioni per contrastare il fenomeno.
“La violenza sulle donne non ha tempo né confini – dichiara l’Assessore alle Pari Opportunità Rita Zecchini – e non risparmia nessuna Nazione o Paese, industrializzato o in via di sviluppo che sia. Vittime e aggressori appartengono a tutte le classi sociali e spesso la violenza avviene all’interno delle mura domestiche. Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità una donna su cinque ha subito nella propria vita abusi fisici o sessuali da parte di uomo. Per questo ci siamo prodigati – continua l’Assessore – per realizzare interventi per avviare un cambiamento culturale partendo dalle giovani generazioni perché maturino la coscienza del valore intrinseco della persona e dell’importanza del rispetto reciproco in relazioni umane paritarie, ed è per questo che continueremo a lavorare con le associazioni del territorio, con le scuole e con altre istituzioni. “
Il 23 novembre alle ore 21 alla Casa delle Arti il Comune ha organizzato un incontro-spettacolo per rendere vivo il dibattito su questo tema e sensibilizzare l’opinione pubblica. Nel corso dell’appuntamento ci sarà una lettura drammatica di e con Rossana Mola dal titolo “Cosa Mia” (una storia fatta di tante storie vere. Storie d’amore, di passione, di potere, di possesso e di sopraffazione. Storie di perdono e di paura) e a seguire gli interventi della sociologa Lia Lombardi sul tema “La cultura della violenza” e dell’analista filosofa Susanna Fresko su “Il silenzio della violenza”. Previsti anche intermezzi musicali della violinista Valentina De Filippis e della pianista Eleonora Barlassina che si esibiranno con le musiche di J. Brahms, G. Bizet, W. A. Mozart e G. Verdi.