Pronti i “Parcheggi Rosa” dedicati alle donne in gravidanza
Data: 10 luglio
Dal 16 luglio sarà possibile richiedere il pass
Tredici stalli di sosta per le donne in dolce attesa o con un figlio di età inferiore a 1 anno. Serviranno per agevolare gli spostamenti in città di donne incinte e neomamme che, per motivi di sicurezza e opportunità, sono costrette ad utilizzare l’auto come mezzo di trasporto principale.
I 13 parcheggi rosa, la cui installazione è terminata nei giorni scorsi, sono stati realizzati:
all’interno dell’area parcheggio a pagamento di via Marconi (2 stalli di sosta) in prossimità di Villa Greppi – (UN’ORA GRATIS);
all’interno dell’area parcheggio a pagamento di via Marcelline (2 stalli di sosta) in prossimità della scuola Manzoni – (UN’ORA GRATIS);
all’interno dell’area parcheggio a pagamento di via Turati (1 stallo di sosta) in prossimità dell’ASL – (UN’ORA GRATIS);
all’interno dell’area parcheggio a pagamento di via Volta (1 stallo di sosta) in prossimità della stazione della metropolitana – (UN’ORA GRATIS);
all’interno dell’area parcheggio di via Sant’Ambrogio (1 stallo di sosta) in prossimità del polo scolastico di via Don Milani;
all’interno dell’area parcheggio di via Buonarroti (1 stallo di sosta) in prossimità del centro sportivo;
all’interno dell’area parcheggio di via Pietro da Cernusco (1 stallo di sosta) in prossimità dell’ufficio postale;
in via Don Mazzolari (1 stallo di sosta) in prossimità dell’ufficio postale;
in via Dante (1 stallo di sosta) in prossimità della scuola materna;
in via Mosè Bianchi (1 stallo di sosta) in prossimità della scuola primaria;
in via Po (1 stallo di sosta) in prossimità del parco pubblico.
“Ancora una volta abbiamo dimostrato di essere una città attenta ai bisogni dei cittadini”, ha dichiarato il Sindaco Eugenio Comincini. “Il codice della strada purtroppo non prevede sanzioni per chi sosta in questi parcheggi senza averne titolo. Lasciare liberi quei posteggi – prosegue Comincini – è quindi un gesto di civiltà e di cortesia nei confronti delle donne in attesa e delle neo mamme. Sono sicuro che, come sempre, i cernuschesi non ci deluderanno”.
Per Silvia Ghezzi, Assessore alle Politiche Sociali e alla Famiglia, invece, si tratta di “un piccolo gesto che nel concreto testimonia l’attenzione dell’amministrazione ai bisogni delle famiglie”. “Nei prossimi 5 anni – afferma l’Assessore – il mio compito sarà quello di rendere concreti tanti di questi piccoli gesti per fare in modo che la città dimostri nei dettagli di essere un luogo a misura di famiglie.”
Dal 16 luglio basterà recarsi all’Ufficio Relazioni con il Pubblico negli orari di apertura, compilare la modulistica (che è possibile scaricare anche dal sito del Comune) ed ottenere il Contrassegno Temporaneo Rosa (CTR) da esporre sulla parte interna del parabrezza. Negli stalli realizzati all’interno di aree in cui il parcheggio è a pagamento un’ora di sosta è gratis: occorrerà quindi esporre anche il disco orario indicante l’ora di inizio delle sosta (esempio: per sostare per due ore occorre pagare la prima ora ed impostare il disco orario sull’inizio della seconda ora). Nei parcheggi rosa posizionati in zone dove è previsto un limite orario, inoltre, si è tenuti comunque a rispettare tale limite esponendo il disco orario.
Il Contrassegno Temporaneo Rosa sarà valido fino al trentesimo giorno successivo al parto o fino al compimento del primo anno del proprio figlio e riporterà le targhe per un massimo di tre auto.