Approvato il bilancio di previsione 2012

Approvato il bilancio di previsione 2012
Data: 21 febbraio
Nella seduta del 20 febbraio il Consiglio Comunale ha approvato a maggioranza il bilancio di previsione 2012.
La manovra ammonta complessivamente a 40.559.000 euro, dei quali 29.143.000 sono destinati alla spesa corrente e 11.416.000 euro agli investimenti.
La difficile situazione finanziaria degli Enti Locali pesa sempre di più anche sul bilancio di Villa Greppi, che si vede costretta a ridurre la spesa corrente di circa 3 milioni di euro mentre, rispetto al primo bilancio approvato nel mandato Comincini, nel 2007, la riduzione della spesa ammonta a 250.000 euro.
�La redazione di questo bilancio è stata particolarmente difficile, fatta di scelte tanto necessarie quanto dolorose�, ha detto il Sindaco nella relazione all�aula – �con un contributo, chiesto dallo Stato ai Comuni, che ha assunto dimensioni spropositate e di molto superiori all�importo che essi rappresentano all�interno della Pubblica Ammnistrazione, cui si aggiunge una finanza che si configura tutt�altro che federalista. Lo sforzo per mantenere uno standard di qualità elevata per i nostri servizi è diventato enorme, con risorse che diminuiscono non solo rispetto al 2011 ma anche rispetto al 2007. Per certi aspetti è davvero anomalo quanto siamo chiamati a gestire, specie con una città cresciuta nei suoi abitanti e quindi con accresciute necessità�. �Toccato il fondo, � � ha aggiunto il Sindaco � �dobbiamo trovare una strada per provare a uscire. Siamo tra le prime Amministrazioni ad approvare il bilancio, per non lasciare il Comune senza la possibilità di ripartire le risorse e avviare i progetti. Per il secondo anno consecutivo non abbiamo usato oneri di urbanizzazione per finanziare spesa corrente, continuando il percorso di �disintossicazione� del bilancio, al fine di rendere più corretta la programmazione finanziaria comunale.�
Il fronte delle entrate risulta particolarmente colpito: il bilancio 2012 prevede introiti dagli Enti superiori per 2.713.000 euro (-60% rispetto al 2011), entrate tributarie per 20.044.000 euro (-7% rispetto allo scorso anno) ed entrate da tariffe per i servizi pari a 6.654.000 (-20% rispetto al 2011). Per gli investimenti invece saranno a disposizione 11.147.000 euro (-12% rispetto al 2011).
�Nell’opinione pubblica c’è la convinzione che l’IMU andrà a vantaggio delle casse comunali ma noi sappiamo che non è così�, ha detto il Sindaco � �Se è vero che l’IMU sulla prima casa resterà nelle casse del Comune, l’eventuale surplus tra nuovo gettito IMU e vecchio gettito ICI sarà compensato con un taglio dei trasferimenti. A ciò si aggiungono i tagli della manovra “salva Italia” pari a circa 800.000 euro�.
Per il presente, invece, la scelta dell�Amministrazione Comunale è di non aumentare le aliquote IMU già fissate dal Governo nello 0,4% per l�abitazione principale e nello 0,76% per le abitazioni secondarie, i negozi, i capannoni e le aree edificabili. Invariata anche l�aliquota dell�addizionale IRPEF allo 0,7%, con l�esenzione totale per i redditi fino a 10.000 euro.
Da questo quadro deriva la riduzione generalizzata di capitoli della spesa, ma non si tratta di un taglio lineare: nella preparazione del documento, sottoposto prima alla discussione delle Commissioni e poi a quella di Aula Spinelli, la Giunta Comunale ha analizzato ogni spesa con l�obiettivo di non far pesare le maggiori riduzioni sui capitoli di spesa che riguardano i servizi destinati alle persone più deboli o con maggiori difficoltà.
�Nella scelta di quali spese sacrificare non abbiamo voluto far pagare la maggior parte dei tagli alle persone più deboli�, ha detto il Sindaco � �Per questo risultano molto ridimensionate altre spese, come quelle per comunicazione e cultura. Avremmo potuto recuperare i tagli mettendo mano alla leva fiscale ma avremmo inciso in modo ancora più gravoso sulla situazione di crisi economica attuale. La strada che continueremo è invece quella della spending review, cioè il controllo attento e rigoroso della spesa�.
Così la quota relativa delle spese correnti destinata a scuola e servizi alla persona (due fra i capitoli più delicati) rimarrà inalterata, anche se con qualche riduzione in fatto di cifre assolute.
In sintesi i maggiori impegni finanziari per il 2012 riguardano:
– i servizi scolastici, per i quali sono stati stanziati 2.431.000 euro (8,8% della spesa corrente) ai quali si aggiungono 5.000.000 euro di investimenti, che riguardano in gran parte realizzazione del nuovo polo scolastico;
– i servizi sociali, che conteranno su un finanziamento di 6.200.000 euro, pari al 22,5% della spesa corrente, comprensivi dei fondi vincolati al Piano di Zona erogati da Regione Lombardia e utilizzati per i progetti dei 9 Comuni che ricadono nel Distretto ASL 4, di cui Cernusco sul Naviglio è capofila;
– 1.582.000 euro (5,75% della spesa corrente) destinati alla manutenzione di parchi e aree verdi;
– 802.000 euro (2,91% della spesa corrente) sono i finanziamenti per le spese correnti legate alle attività sportive e alla gestione delle strutture;
– 221.000 euro (0,8% della spesa corrente) sono stanziati per spese legate alla cultura, ai teatri e alle relative strutture.
Due note positive giungono invece dal fronte degli investimenti: �Come per gli altri capitoli del bilancio anche qui dobbiamo far fronte a una riduzione delle entrate destinate alle opere pubbliche e alle manutenzioni�, ha spiegato l�Assessore al Bilancio e Lavori Pubblici, Maurizio Rosci � �Tuttavia nel quinquennio 2007-2012 il patrimonio comunale è stato incrementato del 22%, da 89 a 109 milioni di valore totale, mentre si è ridotto l�indebitamento verso le banche del 18%�. Nella sua relazione l�Assessore ha poi evidenziato i contenuti principali del piano triennale delle opere pubbliche. La programmazione per il 2012 verte su tre punti fermi: il completamento dell�asse Dante-Vespucci con la riqualificazione di via Videmari, i lavori in piazza Risorgimento e due progetti nuovi relativi alle vie Mosì Bianchi e Luini e a via S. Francesco.
�Qualora i vincoli del patto di stabilità dovessero essere allentati valuteremo come impiegare le eventuali risorse aggiuntive�, ha detto Rosci � �Allo stato attuale delle cose, però, sussistono dei limiti molto stretti sia alla contrazione di mutui che all�apertura di contratti di leasing�.
Proseguiranno anche i programmi relativi alla manutenzione di edifici scolastici, strade e marciapiedi: in particolare sono stati stanziati, nel 2012, 530.000 euro per interventi di manutenzione straordinaria nei plessi scolastici e 250.000 euro per interventi su strade e marciapiedi, mentre 120.000 euro saranno spesi per costruire nuovi percorsi ciclabili e riqualificarne alcuni già esistenti. L�opera pubblica che costituisce il maggior impegno dell�Amministrazione Comunale è la costruzione del nuovo polo scolastico, che costerà 8,5 milioni di euro in 3 anni.
In chiusura della discussione il Sindaco ha tracciato una breve analisi dei bilanci del quinquennio di governo che sta per terminare: �Abbiamo realizzato buona parte degli obiettivi del nostro mandato e consegniamo alla prossima Amministrazione una situazione economica, finanziaria e patrimoniale migliore di quella già positiva ereditata nel 2007, con un patrimonio di servizi che hanno arricchito la qualità della città.�
�Nell�imminenza delle elezioni sarebbe stato facile fare un bilancio di promesse�, ha concluso Comincini � �abbiamo invece preferito mantenere il rigore utilizzato in questi anni facendo le scelte che ritenevamo giusto compiere.�