Ordinanza bici: nessuna multa ma 180 posti bici in piu’

Ordinanza bici: nessuna multa ma 180 posti bici in piu’
Data: 22 dicembre
Nessuna rimozione forzata di biciclette e nessuna multa inflitta a ciclisti in divieto di sosta. In compenso dal mese di dicembre, la zona fra piazza Martiri della Libertà e largo Riboldi Mattavelli è dotata di 184 posti bici in più rispetto alla data di entrata in vigore della discussa ordinanza sul divieto di sosta per le biciclette, nello scorso settembre.
Questi sono i principali risultati della campagna di sensibilizzazione sul decoro urbano della zona di viale Assunta, comunicati dal Comando di Polizia Locale di Cernusco sul Naviglio
“Abbiamo ottenuto i risultati che ci eravamo prefissi”, è il commento dell’Assessore alla Polizia Locale, Emanuele Vendramini – “Già in settembre avevamo detto chiaramente che il provvedimento non serviva a fare cassa ma a sensibilizzare i cernuschesi sul corretto parcheggio della bicicletta e a capire quali fossero i luoghi in cui sistemare nuove rastrelliere. Ora, dati alla mano, abbiamo compiuto le azioni necessarie per cogliere gli obiettivi che il regolamento ci chiedeva: maggiore rispetto per l’arredo urbano di quella zona.”
“La risposta dei cittadini è stata molto positiva”, aggiunge il Comandante della Polizia Locale, Silverio Pavesi – “non sono state necessarie multe o rimozioni; chi ha trovato l’avviso sulla bicicletta ha provveduto a spostarla senza ulteriori solleciti alla rastrelliera più vicina, che spesso distava solo poche decine di metri dal luogo in cui la bicicletta era stata lasciata. Ciò è servito a individuare alcuni punti critici dove aggiungere rastrelliere, talvolta raddoppiando o triplicando le disponibilità di posti”.
Così, per fare qualche esempio, in piazza Martiri della Libertà si è passati da 8 a 41 posti, in via IV novembre da 5 a 33 posti e nel tratto di viale Assunta, dal ponte del Naviglio alla stazione M2 ci sono 23 posti dove prima ce n’erano 11. Altre rastrelliere sono state aggiunte nei pressi del parcheggio BCPark.
“I nostri concittadini hanno dimostrato nei fatti di avere compreso le ragioni di questo provvedimento e per questo voglio ringraziarli”, conclude Vendramini – “Ma soprattutto hanno dimostrato di avere a cuore l’idea che la città è più bella se i suoi luoghi sono utilizzati con senso civico.”
Il Comando fa sapere che l’ordinanza resta comunque in vigore: esaurite le prime due fasi orientate alla sensibilizzazione e alle azioni per migliorare la dotazione di posti bici, gli agenti rivolgeranno maggiore attenzione al rispetto effettivo delle norme da parte dei ciclisti.