Controlli sui pass invalidi di deceduti: restituiti il 25%
Data: 22 dicembre
La Polizia Locale di Cernusco sul Naviglio raccoglie i primi frutti di una campagna di controllo sui permessi per la circolazione e il parcheggio riservati ai veicoli per i disabili e gli invalidi che risultavano intestati a titolari deceduti.
“Abbiamo inviato circa 40 comunicazioni ad altrettante famiglie i cui pass risultavano intestati a persone decedute”, spiega il Comandante, Silverio Pavesi – “e ad oggi 10 pass ci sono stati restituiti, mentre per 2 permessi sono state presentate denunce di distruzione”.
Il controllo è stato possibile grazie all’incrocio fra i dati degli archivi del Comando di via Neruda e dell’anagrafe comunale con la fattiva collaborazione degli operatori dell’Ufficio Relazioni con il Pubblico. Si tratta di un nuovo tassello verso l’unificazione delle banche dati comunali, progetto che da più di un anno mira a costituire in Municipio un archivio unico che raccolga, per ciascun cittadino residente, i dati anagrafici, tributari e quelli catastali dell’edificio in cui risiede.
Un primo risultato di questa operazione portò, nel 2009, alla nuova procedura di controllo delle idoneità abitative connesse alle pratiche per l’immigrazione, che permise di far emergere 20 situazioni irregolari contro le sole 7 che era stato possibile individuare nel 2007, usando le vecchie procedure. Su questo fronte, peraltro, il Comando della PL fa sapere che i primi dati elaborati, relativi al 2011, segnano un ulteriore aumento delle irregolarità emerse.
“La mancata restituzione dei permessi dopo il decesso del titolare non costituisce prova che vi siano utilizzi impropri”, precisa il Comandante Pavesi – “lo scopo dell’indagine è quello di effettuare controlli periodici che ci consentano di prevenire eventuali situazioni di irregolarità.”
Almeno per ora, quindi, nessuna indagine mirata a scovare i proverbiali “furbetti” ma un’operazione di prevenzione che si rende possibile anche grazie alla maggiore efficienza degli strumenti informatici comunali. I controlli proseguiranno con cadenza mensile.