Per strade e marciapiedi 850mila euro di manutenzioni

Per strade e marciapiedi 850mila euro di manutenzioni
Data: 16 settembre
“Le manutenzioni di strade e marciapiedi attualmente in corso riguardano 16 vie, fra strade e marciapiedi, e costano al Comune di Cernusco sul Naviglio 850.000 euro. I lavori sono in corso e termineranno entro la fine di ottobre. La demagogia da campagna elettorale sfoderata dalla minoranza sulle buche delle strade è l’ultima cosa di cui abbiamo bisogno in un momento così difficile per i bilanci e per l’attività amministrativa del nostro Comune”.
Chiude così, il Sindaco Comincini, la polemica avviata sulla stampa locale riguardo il presunto degrado in cui versano le strade della città.
“Non ci sono state segnalate le voragini di cui apprendo dalla stampa” dice Comincini – “I cantieri stradali non sono solo comunali ma anche di aziende che gestiscono la rete elettrica, del gas, dell’acqua e della fibra ottica. In questa situazione trovare una buca in una città delle nostre dimensioni è facile come trovare un pesce in un acquario.”
La polemica ha avuto origine proprio da un cantiere non comunale ma di ENEL, sul quale l’Ufficio Tecnico comunale è intervenuto più volte per chiedere il ripristino in tempi brevi.
L’Azienda elettrica avrebbe dovuto riparare la strada interessata dai lavori già entro giugno – fa sapere l’Ufficio di Villa Greppi – ma il ripristino non è stato possibile a causa di problemi insorti durante i lavori, che stanno obbligando ENEL a un intervento non previsto. La pericolosità della buca – peraltro messa regolarmente in sicurezza con transenne – è stata già segnalata verbalmente dal Comune di Cernusco sul Naviglio nel mese di agosto e successivamente, il 1° settembre, con una comunicazione formale. ENEL ha fatto sapere ai tecnici comunali che la buca sarà ripristinata entro il 15 ottobre.
“Gli interventi di manutenzione sulle strade sono da almeno 3 anni fra le priorità della nostra Amministrazione,” continua il Sindaco – “Credo che i risultati siano evidenti, sul ponte di via IV Novembre come sulle vie del quartiere 3 Torri o sui marciapiedi di via Dante e via Manzoni, solo per fare qualche esempio. Sono spese che sosteniamo in una situazione che si sta facendo sempre più drammatica, a causa dei tagli e dei vincoli al bilancio che non ci permettono di pagare le aziende appaltatrici dei lavori. Siamo tutti consapevoli che ci sono altri luoghi della città in cui sarebbe opportuno intervenire ma le regole di spesa cui dobbiamo sottostare ci impediscono di poter operare ovunque”.
“La demagogia è l’ultima cosa di cui abbiamo bisogno”, conclude il Sindaco – “Cerchiamo invece di fare fronte comune contro una Finanziaria che strozza i nostri bilanci e rischia di costringerci davvero a non poter più fare fronte ai lavori e agli impegni che abbiamo programmato”.