Distretti Commercio, Cernusco candidata con “Shopping in famiglia”
Data: 30 giugno
Il Comune di Cernusco sul Naviglio si candida al 4° bando regionale Distretti del Commercio con il progetto “Shopping in famiglia”, realizzato dal Comune di Cernusco sul Naviglio in collaborazione con Associazione Commercianti, con la partnership di AFOL, Pro Loco Cernusco sul Naviglio e Banca di Credito Cooperativo di Cernusco sul Naviglio. Il responso del Pirellone sui progetti finanziati è atteso per il prossimo autunno.
Il progetto cernuschese ha lo scopo principale di far emergere, mettere a sistema, integrare e riconoscere un Distretto del Commercio. “I 473 negozi di vicinato presenti in città, la loro ubicazione in zone ben circoscritte, facilmente accessibili e qualificate da un punto di vista urbanistico, sono gli elementi prioritari che fanno di Cernusco sul Naviglio un distretto naturale del commercio” – si legge nella presentazione inviata al Pirellone – “Il territorio di Cernusco sul Naviglio e la sua offerta commerciale sono considerati da tutti i comuni limitrofi come punto principale dello shopping di qualità, anche grazie alla vivacità e alla ricchezza dell’offerta culturale e di intrattenimento che la città promuove
durante tutto l’anno. Cernusco sul Naviglio raccoglie il 13,5% della popolazione residente nell’area est milanese-Martesana (circa 230.000 abitanti) e per vari servizi qui presenti ne rappresenta un importante punto di riferimento.
L’idea, quindi, è di considerare lo shopping a Cernusco sul Naviglio come esperienza che non si esaurisce nel solo “comprare nei negozi”: “Già oggi, Cernusco è meta di uno shopping “lento”, a misura d’uomo, dove le persone si concedono volentieri anche passeggiate e momenti di ristoro, utilizzando il Centro Storico – già zona a traffico limitato – ma anche i moltissimi parchi pubblici ed il Lungo Naviglio in particolare”.
Le azioni proposte mirano a conquistare e soprattutto a consolidare una tipologia specifica di utenza, identificata nella famiglia. Il progetto prevede interventi per un ammontare complessivo di 684.000 euro: di essi 384.000 euro saranno a carico del Comune di Cernusco sul Naviglio e 300.000 euro a carico dei privati.
Villa Greppi investirà la sua quota in attività di comunicazione, promozione e marketing di tipo multimediale, in corsi di formazione per il sostegno dell’imprenditoria e in alcune opere pubbliche: la nuova area giochi in piazza Gavazzi (l’attuale campo da bocce), la rimantatura di via Volta, l’ampliamento della rete WiFi.
“Attendiamo il risultato finale del bando, ma già da ora sono molto contento del lavoro fatto”, dice l’Assessore al Commercio, Ermanno Zacchetti – “Mai in tanti anni la progettualità intorno al commercio locale si era spinta così in là. Questa azione, pensata e portata avanti insieme all’Unione Commercianti, è l’espressione concreta dell’attenzione al commercio locale e della volontà di considerarlo una risorsa per la nostra comunità, cui fa da valore aggiunto il suo sviluppo intorno all’idea di città a misura di famiglia.”
Anche il presidente dell’Associazione Commercianti, Crescenzio Tufo, esprime la propria soddisfazione per l’iniziativa: “un’opportunità di grande valore per lo sviluppo del commercio cittadino, che abbiamo saputo cogliere insieme all’Amministrazione Comunale e all’Assessore Zacchetti, che ha subito percepito l’importanza di questo progetto per noi. Insieme abbiamo costruito una squadra di lavoro che speriamo continui a lavorare per rendere la nostra città sempre più speciale”.
Il lavoro di raccordo fra i diversi attori del territorio è il fattore più positivo anche per il Sindaco, Eugenio Comincini: “Ancora una volta l’Amministrazione Comunale punta al lavoro in rete con altri soggetti per ottenere risultati a favore della migliore vivibilità della nostra città, dopo i 2 bandi costruiti e finanziati da Fondazione Cariplo grazie alla collaborazione con altri Comuni, ora abbiamo elaborato proposte frutto del lavoro congiunto di operatori commerciali e culturali di Cernusco sul Naviglio. Una nuova dimostrazione di come ci stia a cuore la dimensione comunitaria dell’impegno civile”.
Il bando regionale prevede il finanziamento di ambiti territoriali con un identità precisa che, grazie alle agevolazioni (concesse anche ai privati), possa valorizzare l’attività del commercio al dettaglio. Oltre ad azioni di promozione, marketing e comunicazione ed opere pubbliche a favore dell’attività commerciale, di cui si farà carico il Comune, Regione Lombardia finanzierà al 50% anche investimenti diretti da parte dei commercianti.