Rosci: “ZTL esterna: informazioni e obiettivi chiari fin dal 2009”
Rosci: “ZTL esterna: informazioni e obiettivi chiari fin dal 2009”
Data: 7 aprile
“Rimango sorpreso da chi parla di disinformazione totale, quando fin dal 2009 abbiamo parlato di questo progetto su tutti i nostri strumenti di comunicazione.” Così risponde l’Assessore al Bilancio e Lavori Pubblici, Maurizio Rosci, alle polemiche sollevate di recente da chi sostiene che la cittadinanza non sia stata informata sull’avvio e sui contenuti del progetto della zona a traffico limitato esterna.
La prima notizia sull’installazione delle 7 telecamere attorno alla città fu pubblicata nell’uscita del novembre 2009 del periodico comunale “Cernusco Fuori dal Comune”, distribuito gratuitamente a tutti i nuclei familiari della città.
“Già allora mettemmo in chiaro quali erano gli obiettivi del progetto”, continua Rosci – “monitorare il traffico che attraversa Cernusco per 7-8 mesi, attraverso 7 ingressi, per poi analizzare i dati e studiare soluzioni che possano rendere più scorrevole il traffico in città attraverso un’analisi oggettiva e non basata su osservazioni estemporanee. Da allora nulla è cambiato: le nostre intenzioni e i nostri obiettivi rimangono sempre gli stessi.”
Successivamente lo stesso periodico comunale è tornato sull’argomento altre 4 volte: nelle uscite ordinarie di febbraio, giugno e dicembre 2010, a cui si aggiunge la pubblicazione della mappa degli accessi, nel supplemento “Verso la nuova viabilità”, distribuito a tutte le famiglie nel giugno 2010. Senza contare comunicati stampa, interviste e interventi dell’Assessore a più riprese e in assemblee pubbliche.
“Non è nello stile mio e di questa Amministrazione Comunale tenere all’oscuro i cittadini dei nostri progetti e degli obiettivi che ci poniamo”, aggiunge Rosci – “Abbiamo sempre informato tutti, in tempo utile, e così faremo anche nell’eventualità che al monitoraggio sul traffico passante debbano seguire eventuali misure di limitazione parziale del traffico”.
Misure che Villa Greppi non può prendere, comunque, in assenza di dati oggettivi. “In ogni caso ci tengo a confermare il nostro no deciso al cosiddetto cross pricing”, dice Rosci – “Cernusco è una città che deve rimanere il più possibile aperta alle attività, siano esse commerciali, industriali, ludiche o sportive”.
“La Ztl esterna non è che uno dei progetti che abbiamo inserito in un piano più articolato di interventi diretti a rendere più fluido il traffico, tra i quali l’eliminazione dei semafori e la loro sostituzione con le rotatorie, come è successo sull’asse viario Dante-Vespucci.”
Come avviene il monitoraggio? Le telecamere registrano le targhe dei veicoli in transito, che poi sono confrontate con quelle presenti nella banca dati relativa ai veicoli intestati ai residenti in città. In questo modo è possibile stabilire quali siano i flussi di traffico “non cernuschese” in transito per la città.
Quanto alle possibili limitazioni al traffico l’Assessore non esclude, per esempio, di far rispettare in modo più stringente il divieto di transito ai mezzi pesanti e i divieti già oggi esistenti: “Divieti che restano comunque in vigore e mi sto accordando con la Polizia Locale per intensificare il presidio, abbinandolo a un controllo sulle emissioni dei veicoli.”
L’Assessore chiude con una battuta ironica: “Se, come ho letto, qualcuno ha rallentato vedendo una telecamera che peraltro non rileva gli eccessi di velocità, significa che il nostro progetto ha ottenuto anche un positivo effetto collaterale”.
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