“Reti preziose” per persone con disabilita’ e le loro famiglie

“Reti preziose” per persone con disabilita’ e le loro famiglie
Data: 25 febbraio
Progetto del Comune in collaborazione con ASL e AMALO
Sabato 5 marzo, in Biblioteca, l’Assessorato alle Politiche Sociali del Comune di Cernusco sul Naviglio presenta alla cittadinanza “Reti Preziose” un progetto sviluppato in collaborazione con ASL Milano 2 e con l’associazione milanese Amalo, con lo scopo di offrire ai genitori di figli con disabilità l’esperienza dei gruppi di mutuo aiuto, per incontrarsi, scambiare esperienze e fare amicizie con chi condivide una situazione analoga alla propria.
“Per un genitore che ha in famiglia una persona con disabilità l’impegno dell’assistenza è così incombente da obbligarlo al sacrificio totale del tempo per se stesso,” dice l’Assessore alle Politiche Sociali, Rita Zecchini, presentando l’iniziativa – “e con il proprio tempo il genitore sacrifica anche la capacità di far emergere le proprie emozioni, le proprie idee. La condizione difficile in cui la famiglia vive spesso porta a situazioni di depressione, alla sensazione di essere soli e non compresi dagli altri.”
In questo senso, secondo l’Assessore e gli esperti dell’Associazione Amalo, il gruppo di mutuo aiuto diventa una “rete preziosa”: perché consente di uscire dalla solitudine, incontrando persone che possono capirsi reciprocamente, perché accomunate da una stessa condizione di vita, per aprirsi agli altri e per sperimentare una mutualità gratuita. La partecipazione al gruppo potrebbe poi far nascere ulteriori iniziative di incontro ed attività comuni per i propri figli.
“Reti preziose” coinvolge anche ANFFAS Martesana, i due circoli scolastici e la Scuola Media di Cernusco sul Naviglio. Il gruppo on line “Ugualmente diversi” è già stato attivato a cura dell’Associazione AMALO.
L’Associazione AMALO – Arcenciel lavora dal 1998 per accompagnare e sostenere i gruppi di mutuo aiuto nei vari ambiti della sofferenza e del disagio personale, familiare e sociale e per lo sviluppo della cultura dell’auto aiuto nella comunità locale.
Sono 830 i gruppi di auto mutuo aiuto attivi in Lombardia, rilevati e messi in rete dall’Associazione, che ha messo a punto metodologie e strumenti on-line e di contatto diretto per promuovere e pubblicizzare questa pratica nel territorio e sostenere i gruppi nelle loro necessità organizzative attraverso formazione, accompagnamento, supervisione e aggiornamento continuo ai gruppi e ai loro facilitatori e conduttori.