La Festa delle Culture dedicata alle storie dei migranti

La Festa delle Culture dedicata alle storie dei migranti
Data: 27 maggio
La narrazione come testimonianza. Questo è il tema conduttore della terza edizione della Festa delle Culture, organizzata dall’Assessorato alle Politiche Sociali e in programma dal 3 al 6 giugno.
Il racconto di vite in viaggio alla ricerca di un mondo migliore, per fuggire dalla miseria, dalla guerra e spesso dalla disperazione. Concerti, dibattiti, due mostre che proseguiranno fino all’11 giugno, rappresentazioni teatrali e di animazione per bambini avranno vari palcoscenici: la Biblioteca il Municipio, la Casa delle Arti, l’Auditorium Maggioni, la piazza Unità d’Italia e il quartiere ALER di via Don Sturzo. Un ricco programma di eventi che coinvolge le scuole e le associazioni che, insieme all’Assessorato lavorano, dall’autunno del 2007 in una rete che li collega tutti. “Insieme abbiamo affrontato un percorso di confronto sulla società interculturale multietica e multietnica”, spiega Zecchini – “che ha coadiuvato l’Assessorato nel potenziare i servizi sociali per l’immigrazione e nell’organizzare iniziative come i laboratori nelle scuole elementari, oltre che la stessa Festa delle Culture”.
L’obiettivo di questo lavoro è l’apertura di nuovi canali di confronto, di dialogo e di interazione gli immigrati. Uno dei risultati più importanti su questo fronte risale al settembre 2009, con l’incontro pubblico destinato alle famiglie degli immigrati residenti a Cernusco.
La Festa delle Culture ha dunque un doppio significato, per Zecchini: “Da un lato l’occasione importante per riflettere nella nostra città sui temi dei diritti e della cittadinanza delle persone migranti. Dall’altro l’occasione di una vera socializzazione e integrazione. Conoscersi ci rende più vicini e allontana il clima di diffidenza e di sfiducia che stiamo vivendo”.