Aperto il bando per l’edilizia convenzionata

Aperto il bando per l’edilizia convenzionata
Data: 11 marzo
Il Comune di Cernusco ha pubblicato un bando per la formazione di una nuova graduatoria per l’acquisto in proprietà di alloggi di edilizia convenzionata e per l’assegnazione di alloggi con vendita differita.
La graduatoria sarà valida per assegnare gli alloggi realizzati a iniziative pubbliche o private, all’interno dei piani attuativi e dei piani di zona previsti dall’attuale Piano Regolatore Generale, nonché dal prossimo Piano di Governo del Territorio, laddove si preveda una quota di edilizia convenzionata.
La graduatoria che deriverà dal bando pubblicato andrà a sostituire quella in vigore.
Le domande devono essere redatte utilizzando l’apposito modulo disponibile presso l’Ufficio per le Relazioni con il Pubblico, oppure sul sito internet www.comune.cernuscosulnaviglio.mi.it, e devono essere consegnate all’ufficio protocollo comunale dal 15 marzo 2010 e non oltre le ore 12.30 del 16 aprile 2010. Il timbro con la data dell’Ufficio Protocollo costituisce prova dell’avvenuta presentazione.
Nel nuovo bando sono contenute le variazioni ai criteri di formazione della graduatoria introdotte, in febbraio, dal Consiglio Comunale. Tra di esse: la riserva di posti ai dipendenti delle Forze dell’Ordine solo se impiegati nei Comuni confinanti con Cernusco; la presenza di persone con disabilità nell’intero nucleo familiare e non solo tra i figli; l’incentivo di 25 punti in graduatoria per chi lascia un immobile comunale o in edilizia residenziale pubblica acquistandone uno in edilizia convenzionata e 5 punti per chi era iscritto nella vecchia graduatoria ma non ha ricevuto alcuna proposta di assegnazione.
Decurtazioni nel punteggio, invece, sono previste per chi risulta proprietario di immobile ad uso abitativo a Milano oppure nella provincia di Monza e Brianza e per chi è proprietario di immobili con altra destinazione. In caso di assegnazione il nuovo regolamento introduce l’obbligo di risposta entro 15 giorni dalla proposta, a pena di esclusione dalla graduatoria, e l’obbligo di uso e residenza dell’immobile per un periodo di almeno 5 anni.